Il mondo ha assistito più e più volte a terribili massacri nelle scuole. I problemi psicologici o il bullismo dilaganti tra i corridoi scolastici sono stati spesso il motivo principale di queste grandi atrocità. Le vittime, come sempre, sono persone innocenti che si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Le notizie degli attacchi in una scuola serba di Belgrado dello scorso maggio e dell'attacco all'università di Praga dello scorso dicembre hanno sconvolto l'Europa ancora una volta.
In questa galleria mostriamo in ordine cronologico i massacri più crudeli avvenuti nelle suole. Nell'ultima slide puoi leggere i messaggi lasciati dallo studente su Telegram, su cui le autorità stanno ancora indagando per confermarne o meno l'autenticità.
Il 1° agosto 1966, Charles Whitman uccise sua madre e sua moglie in casa, La mattina dopo si recò all'Università del Texas, dove aveva studiato anni addietro, con varie armi.
In 90 minuti, l'assassino uccise 14 persone e ne ferì 32.
Whitman sparò e uccise tre persone all'entrata dell'università e altri 11 negli altri piani della struttura. L'assassino fu ucciso a colpi di arma da fuoco dalla polizia.
In seguito si scoprì che Whitman aveva un tumore al cervello, anche se non è mai stato provato che la malattia abbia influenzato la sua furia omicida.
Delle 26 persone che persero la vita, 20 erano bambini con età compresa tra i 6 e i 7 anni. Il criminale dopo la strage si uccise.
Ryan Lanza, fratello di Adam Lanza (l'assassino), affermò in un interrogatorio che il fratello soffriva di un disturbo della personalità e mostrava comportamenti legati all'autismo.
Secondo lo sceriffo, il sospettato fu espulso dalla scuola in precedenza e possedeva perlomeno un fucile.
La mattina del 3 maggio, uno studente di 14 anni ha aperto il fuoco in una scuola a Belgrado, uccidendo almeno nove persone, tra cui otto studenti e un guardiano. Sei studenti e un insegnante sono rimasti feriti. L'arma usata appartiene al padre del ragazzo, anch'esso arrestato.
La sparatoria è avvenuta all'Università Carlo: 14 morti e 25 feriti. A fare fuoco, uno studente di 24 anni.
Su un canale Telegram creato poco prima della sparatoria, l'aggressore, David Kozak, avrebbe dichiarato di essere stufo della vita e ha espresso odio verso tutti. Identificato come uno studente della facoltà, Kozak ha annunciato chiaramente l'intenzione di compiere una sparatoria di massa. Il messaggio conterrebbe questo testo: "Il mio nome è David. Voglio sparare a una scuola e magari uccidermi". La polizia sta ancora verificando l'autenticità dei messaggi. Kozak ha affermato che la sua azione è stata ispirata da due eventi in Russia: la sparatoria a Kazan nel maggio 2021 e un altro attacco a Bryansk a dicembre. L'obiettivo del killer era superare il numero di vittime di queste tragedie.
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Il messaggio su Telegram lasciato dallo studente che ha compiuto il massacro all'università di Praga
Prima Belgrado, poi Praga: i massacri scolastici più atroci e disumani degli ultimi tempi
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Il mondo ha assistito più e più volte a terribili massacri nelle scuole. I problemi psicologici o il bullismo dilaganti tra i corridoi scolastici sono stati spesso il motivo principale di queste grandi atrocità. Le vittime, come sempre, sono persone innocenti che si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Le notizie degli attacchi in una scuola serba di Belgrado dello scorso maggio e dell'attacco all'università di Praga dello scorso dicembre hanno sconvolto l'Europa ancora una volta.
In questa galleria mostriamo in ordine cronologico i massacri più crudeli avvenuti nelle suole. Nell'ultima slide puoi leggere i messaggi lasciati dallo studente su Telegram, su cui le autorità stanno ancora indagando per confermarne o meno l'autenticità.