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Birmania - L'antico nome del Myanmar era Birmania (in inglese, Burma). Il paese ha adottato il nome Repubblica dell'Unione del Myanmar nel 1989. Il nome Burma deriva da Burmese Bamar, la principale etnia del paese.

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Gonna - Gli uomini, le donne e i bambini usano delle lunghe gonne chiamate “longyi”. Per gli uomini sono, generalmente, di colore scuro e a quadratini, per le donne si usano varie stampe. Le gonne degli studenti sono totalmente verdi.

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Tanaka - È molto comune vedere adulti, ma specialmente bambini, con il volto dipinto con la polvere di Tanaka, una specie di albero. L'obbiettivo è proteggere la pelle dai raggi del sole.

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Denti rossi - È anche comune vedere i denti degli abitanti di questo paese dipinti di rosso. Questo deriva dall'abitudine molto comune di masticare la noce areca.

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Colonia inglese - Dopo tre guerre (le Guerre Anglo-Birmanesi), l'Impero Britannico prese il territorio birmanese nel 1885 e il paese è rimasto una colonia inglese fino al 1948. In quel periodo, Yangon divenne la capitale.

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Premio Nobel - Aung San Suu Kyi, figlia del generale Aung San, vinse il premio Nobel nel 1991. Non potè riceverlo personalmente, poiché agli arresti domiciliari, in Myanmar, per aver lottato contro la dittatura militare instaurata nel paese dal 1962.

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Monete - Ufficialmente esistono nel paese monete da 5, 10, 25 e 50 pias e da 1, 5, 10, 50 e 100 kyats, anche se ormai non vengono più fabbricate.

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Traffico - Essendo una colonia inglese, il senso di marcia era come quello del Regno Unito. Ma durante gli anni '70, il governo riuscì a cambiare il senso di marcia.

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Sport - Il Chinlone, è il famoso sport locale, un mix tra calcio e danza. Questo sport è anche una forma di rendere omaggio a Budda.

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Oppio - La produzione di oppio in Myanmar è seconda solo all'Afganistan.

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L'amore per la lettura - I birmani adorano leggere, è infatti molto comune trovare delle bancarelle agli angoli delle strade.

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Buchi - Le strade della città di Yangon sono piene di buchi.

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Buddismo - Il Buddismo è la religione ufficiale del Myanmar e svolge un ruolo importantissimo nel quotidiano dei birmani.

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Lacca - Il prodotto nazionale del Myanmar è la lacca, e Bagan è il centro principale di produzione, con più di 200 atelier artigianali.

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Molto oro - A Bagan, una delle attività tradizionali consiste nell'incollare foglie d'oro alle statue di Budda.

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Un giorno in più a settimana - La settimana in Myanmar ha un giorno in più. Il mercoledì si divide in due: di mattina è il Bohdahu e di sera è il Yahu.

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Lavare il Budda - A Yangon, esiste la tradizione di lavare la statua del Budda.

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No alle scollature - In TV si occultano le scollature femminili, qualora ci fossero, sfocando l'immagine.

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Colazione - Negli hotel, la prima colazione consiste in riso, noodles, verdure, uova strapazzate e banane.

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Caffè - Il caffè consiste in una bustina di caffè solubile da sciogliere nella tazza. L'espresso si trova solo all'Aeroporto Internazionale di Yangon e è molto caro.

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Tè - Il tipico tè birmano è il tè nero servito insieme a latte condensato.

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Aperitivi - Grilli e cavallette fritte sono gli aperitivi più popolari.

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Cani randagi - Ci sono tantissimi cani randagi per le strade e non sono trattati con troppo rispetto.

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Templi - Per entrare in un qualsiasi tempio è obbligatorio togliersi calze e scarpe. È considerata, inoltre, una mancanza di rispetto, mostrare ginocchia e braccia, infatti in alcuni templi è proprio proibito entrare in questo modo.

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Strade - La gran parte delle strade del paese sono fatte dalle donne. Rompono le pietre fino a renderle piccoline, le caricano in cesti e le sparpagliano per terra.

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Agricoltura - Anche l'agricoltura è artigianale: il riso viene falciato con la roncola e la terra è arata con l'aiuto di vacche e bufali.

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Monaci - Tutte le mattine per le strade si incontrano i monaci con in mano dei barattoli per raccogliere cibo e offerte.

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Bambini in monastero - Molti bambini sono inviati ai monasteri per poter studiare gratuitamente.

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Sigari - Nelle zone rurali, è comune incontrare delle donne anziane fumare il sigaro.

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Aeroporto domestico - Negli aeroporti domestici, i voli non vengono presentati in pannelli elettronici, ma su cartelloni tenuti da un funzionario e i bagagli non passano sul nastro trasportatore, ma ogni passeggero dovrà raccogliere il proprio bagaglio sulla pista d'atterraggio.

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