La famosa soprano ebbe molti legami con l'Italia
Prima del 2007 Waltz si era dedicato principalmente al teatro e aveva preso parte a piccole produzioni televisive di poco conto ma quando Quentin Tarantino lo scelse per "Bastardi senza gloria" tutto cambiò per l'attore.
La Davis ottenne un master alla Juilliard a 28 anni e riscosse per anni successo in teatro. Tuttavia, è solo dopo la sua apparizione nel film “Doubt - Il dubbio”, a 43 anni, che ottenne un ampio riconoscimento e iniziò a recitare in ruoli importanti.
Dopo aver svolto vari lavori, Carell raggiunse la fama con il suo ruolo in "Anchorman". A 43 anni conquistò definitivamente il pubblico con la versione americana di "The Office", dove dimostrò il suo talento attoriale e la sua straordinaria comicità. Questo ruolo rappresentò una svolta decisiva nella sua carriera.
Nonostante fosse già famosa nel Regno Unito, Judi Dench si fece conoscere nel cinema statunitense interpretando il ruolo del superiore di James Bond nel film del 1995 "GoldenEye". All'epoca aveva 60 anni e da allora ha vinto un Oscar e ricevuto altre sei nomination.
Può sembrare strano, ma Morgan Freeman non raggiunse la fama per gran parte della sua carriera. Pur avendo ottenuto un certo riconoscimento in precedenza, fu solo all'età di 52 anni, grazie alla sua straordinaria interpretazione in "A spasso con Daisy", che riuscì davvero a ottenere il meritato successo. Questo ruolo segnò una svolta decisiva nella sua carriera e lo portò alla ribalta nel mondo del cinema.
All'età di 41 anni, Liam Neeson aveva già ricevuto riconoscimenti dalla critica per film meno noti come "Mission", ma la sua vera fama arrivò nel 1993 con la sua interpretazione in "Schindler's List" di Steven Spielberg. Da quel momento in poi, è apparso costantemente in numerosi film di successo.
Kathy Bates ha perseguito costantemente la sua carriera di attrice e ha raggiunto il successo a 42 anni con un ruolo importante nel film "Misery". Questa straordinaria interpretazione le fece guadagnare un Oscar e fece conoscere il suo talento a livello globale.
Durante gli anni '70, Stallone affrontò difficoltà finanziarie mentre cercava di affermarsi come attore e scrittore. Tuttavia, a 30 anni, il suo copione per "Rocky" fu accettato, portandolo rapidamente alla celebrità.
Il compianto James Gandolfini cominciò la sua carriera negli anni '80 ma raggiunse la popolarità solo a 38 anni grazie alla sua immensa interpretazione nel ruolo di Tony Soprano dell'omonima serie HBO.
Hamm era stato un attore in difficoltà a Los Angeles per molti anni, finché non ottenne la fama all'età di 36 anni dopo essere stato scelto per il ruolo in "Mad Men".
Dopo aver recitato per molti anni sul palcoscenico, l'attore ottenne un ampio riconoscimento all'età di 46 anni, quando ebbe un ruolo di grande rilievo in "Die Hard", e successivamente quello dell'iconico Professor Piton nei film di "Harry Potter".
Cranston, che era rimasto relativamente sconosciuto negli anni '80 e '90, aveva ottenuto un significativo riconoscimento all'età di 44 anni con "Malcolm in the Middle" ma fu solo grazie a Breaking Bad che raggiunse la meritata fama.
Emerson iniziò la sua carriera di attore tardi nella vita, partecipando a piccole produzioni locali negli anni '90. Tuttavia, il suo grande successo giunse quando ottenne il ruolo di un serial killer in "The Practice", il che portò a numerose opportunità per l'attore di 46 anni. Successivamente, vinse due premi Emmy.
L'immenso Sean Connery, nonostante avesse recitato in moltissime produzioni durante i suoi primi anni di carriera, raggiunse la fama solo ai 32 anni grazie al ruolo di James Bond.
È difficile credere che ci vollero vent'anni perché la gente iniziasse a riconoscere davvero il talento di quest'uomo. Jackson iniziò la sua carriera di attore negli anni '70, recitando sul palcoscenico e in ruoli minori. Tuttavia, ottenne un grande riconoscimento all'età di 45 anni per la sua straordinaria interpretazione in "Pulp Fiction".
Nonostante il suo aspetto giovanile, Watts aveva già superato i trent'anni quando apparve in "Mulholland Drive" di David Lynch. Prima di questo, aveva preso parte a progetti in televisione e in film indipendenti sin dagli anni '90. In seguito, ricevette due nomination agli Oscar.
Gervais, un popolare comico britannico, iniziò la sua carriera di attore negli anni '90, quando era già sulla trentina. Fu solo quando compì 40 anni che ottenne un grande successo con la versione originale di "The Office", uno show che scrisse e in cui recitò.
Spencer, un'attrice talentuosa, aveva lavorato in film come "Spider-Man" e "Sette anime - Seven Pounds" di Muccino. Tuttavia, fu all'età di 39 anni, con "The Help", che divenne ampiamente riconosciuta. I suoi ruoli successivi in "Il diritto di contare - Hidden Figures" e "La forma dell'acqua - The Shape of Water" hanno ulteriormente mostrato il suo talento a un pubblico più vasto.
Abraham dedicò la sua vita alla recitazione, ma fu solo all'età di 45 anni che ottenne il successo che gli valse l'Oscar per il ruolo di Antonio Salieri in "Amadeus".
Renner raggiunse il successo solo a 38 anni grazie all'interpretazione in "The hurt locker" che gli valse una nomination all'Oscar nel 2009.
Famosa per aver interpretato la migliore amica di Lorelai Gilmour in "Una mamma per amica", la simpaticissima Melissa McCarthy ottenne una nomination all'Oscar solo nel 2011 per "Le amiche della sposa".
L'attore di "Modern Family" aveva provato a entrare nel mondo dello spettacolo per nove anni ma ogni ruolo che otteneva era quello di un personaggio che alla fine moriva. Fu solo a 42 anni che riuscì a ottenere il meritato successo grazie allo show televisivo.
Sir Michael Caine iniziò la sua carriera nel teatro, attraversò un periodo di difficoltà a Parigi e successivamente tornò in Inghilterra per concentrarsi sulla recitazione cinematografica, ottenendo il dovuto riconoscimento all'età di 33 anni con il suo ruolo in "Alfie".
Tutti conosciamo Harrison Ford ma, sebbene fosse apparso in "American Graffiti", fu solo con il suo ruolo di Han Solo in "Star Wars" all'età di 33 anni che consolidò la sua posizione nell'industria cinematografica.
Poehler iniziò la sua carriera di attrice molto giovane ma solo all'età di 30 anni riuscì a entrare nel cast di "Saturday Night Live", portandola poi a recitare in "Parks and Recreation" fra i vari.
Hackman iniziò a recitare all'età di vent'anni ma fu solo dopo essersi trasferito a New York e la frequentazione con Dustin Hoffman e Robert Duvall che ottenne il successo a 36 anni con "Gangster Story - Bonnie & Clyde".
Anche Tina Fey, come alcune delle sue colleghe, iniziò in ruoli minori per poi passare al Saturday Night Live e successivamente allo show "30 Rocks". Ma fu la sua interpretazione in "Mean Girls" a 34 anni che la lanciò definitivamente nel mondo dell'entertainment.
Thornton inizialmente intraprese una carriera nella musica e si avventurò nel mondo della recitazione solo successivamente. Il suo grande successo arrivò con il film auto-prodotto "Lama tagliente", in cui ricoprì i ruoli di scrittore, regista e attore protagonista all'età di 39 anni.
Jessica Chastain, sostenuta da una borsa di studio di Robin Williams, ottenne fama a 34 anni dopo aver frequentato la Juilliard. Il riconoscimento arrivò con il rilascio di "The Help" e "The Tree of Life".
Dopo aver lavorato in spot pubblicitari e come modella, Gray raggiunse la fama ottenendo un ruolo nella serie televisiva "Dallas" nel 1978, che trasformò la sua carriera all'età di 38 anni.
Vedi anche: Brangelina: la verità nascosta dietro la fine della coppia più iconica di Hollywood
A Hollywood, il successo può arrivare anche in età avanzata. Harrison Ford ottenne la fama con "Star Wars" a 33 anni, ma consolidò la sua carriera negli anni successivi. Samuel L. Jackson, dopo anni di ruoli minori, esplose con "Pulp Fiction" a 45 anni e che dire di Morgan Freeman che raggiunse la fama a 52 anni? Questi esempi dimostrano che talento e perseveranza possono portare al successo anche quando si è già raggiunta una certa età.
Sfogliate sulla gallery per scoprire chi sono gli attori e le attrici che sono diventati famosi non più giovanissimi.
Attori che hanno trovato il successo più avanti negli anni
Non è mai troppo tardi!
CELEBRITÀ Celebrity
A Hollywood, il successo può arrivare anche in età avanzata. Harrison Ford ottenne la fama con "Star Wars" a 33 anni, ma consolidò la sua carriera negli anni successivi. Samuel L. Jackson, dopo anni di ruoli minori, esplose con "Pulp Fiction" a 45 anni e che dire di Morgan Freeman che raggiunse la fama a 52 anni? Questi esempi dimostrano che talento e perseveranza possono portare al successo anche quando si è già raggiunta una certa età.
Sfogliate sulla gallery per scoprire chi sono gli attori e le attrici che sono diventati famosi non più giovanissimi.