Date un'occhiata a queste rarissime istantanee della storia
Ognuno di noi ha i propri idoli. Cantanti, artisti, stelle dello sport... vengono ammirati e sono fonte di ispirazione per generazioni di fan. Il problema è che a volte l'amore dei fan può avere i suoi lati negativi. Davvero. L'adorazione può diventare un'ossessione pericolosa, al punto che le celebrità finiscono per ricevere un tipo di stima e devozione un po sinistra. In casi estremi, ciò ha portato ad atti di violenza da parte dei cosiddetti fan nei riguardi delle stesse persone a cui si ispirano come modelli. Purtroppo, nella storia abbiamo assistito al lato meno salubre della fama, a casi in cui i VIP sono stati vittime dei più estremi esempi di adorazione malsana da parte dei fan.
Chi sono dunque i personaggi famosi che hanno avuto ammiratori tutt'altro che simpatici? Cliccate qui e scoprite le star che sono state uccise dai fan e da altre persone comuni.
Il sodalizio tra John Lennon e Paul McCartney per la composizione delle canzoni dei Beatles rimane il più riuscito della storia, con brani come “A Hard Day's Night”, “We Can Work It Out” e “Ticket to Ride” che esemplificano perfettamente il modo in cui entrambi lavoravano insieme per costruire una canzone.
L'8 dicembre 1980, a New York, Mark David Chapman avvicinò Lennon mentre camminava con Yoko Ono verso il loro appartamento dopo una sessione di registrazione. Chapman, un fan che ore prima aveva ottenuto l'autografo di John Lennon sull'LP “Double Fantasy”, estrasse una pistola e sparò fatalmente al musicista.
John Lennon morì in ospedale poco dopo. La sua morte fu compianta in tutto il mondo. Il suo assassino fu arrestato e tuttora è in carcere. L'omicidio di Lennon è l'esempio più tristemente noto di un crimine commesso contro una celebrità da un fan o da un ammiratore.
Un'altra morte scioccante di una celebrità è avvenuta il 31 marzo 1995, quando la cantante americana Selena Quintanilla è stata colpita da un proiettile e ferita mortalmente al Days Inn di Corpus Christi, in Texas.
Definita la “Regina della Musica Tejano” e descritta da Billboard come una delle “più grandi artiste latine di tutti i tempi”, Selena è stata uccisa a colpi di pistola da Yolanda Saldívar, che era stata presidente del fan club di Selena e manager delle sue boutique.
Poco prima dell'omicidio, Saldívar era stata licenziata dopo che la famiglia della cantante aveva scoperto che si era appropriata di denaro da entrambe le organizzazioni. Riconosciuta colpevole dell'omicidio di Selena, Saldívar è stata condannata all'ergastolo.
L'omicidio dello stilista italiano Gianni Versace è stato un altro tragico esempio di come persone di alto profilo possano essere vittime di una mente perversa e distorta.
Il 15 luglio 1997, Versace viene ucciso con un colpo di pistola fuori dalla sua villa di Ocean Drive a South Beach, in Florida.
Versace fu l'ultima vittima di Andrew Cunanan, un serial killer che aveva già ucciso altri quattro uomini. La polizia lanciò immediatamente una caccia all'uomo per trovare Cunanan, il cui corpo fu ritrovato otto giorni dopo su una casa galleggiante dopo che si era tolto la vita.
Andy Warhol è stato una figura di spicco del movimento della pop art e ha esercitato un'enorme influenza come uno dei più importanti artisti visivi del XX secolo.
Il 3 giugno 1968, la femminista radicale Valerie Solanas tentò di uccidere Warhol, sparandogli tre volte e colpendolo una volta, danneggiando milza, stomaco, fegato, esofago e polmoni. I medici dissero che Warhol aveva una probabilità di sopravvivenza leggermente superiore al 50 per cento.
Andy Warhol è sopravvissuto all'attentato, ma si dice che le sue ferite abbiano contribuito a creare problemi di salute negli anni successivi. Morì per aritmia cardiaca, all'età di 58 anni, dopo un intervento alla cistifellea il 22 febbraio 1987.
La cantante e YouTuber americana Christina Grimmie era nota per essere stata una concorrente di “The Voice” e per le sue cover di canzoni di successo.
Il 10 giugno 2016, Grimmie si è esibita al Plaza Live di Orlando, in Florida. Dopo il concerto, ha incontrato alcuni fan e stava firmando autografi quando un fan ossessionato, Kevin James Loibl, si è avvicinato a Grimmie e ha sparato alla cantante a bruciapelo.
Loibl è stato affrontato dal fratello di Grimmie e i due uomini hanno lottato prima che l'uomo armato si liberasse e si sparasse fatalmente. Christina Grimmie, nel frattempo, è deceduta in ospedale per le ferite riportate.
L'attrice e modella americana Rebecca Schaeffer era un volto familiare a metà degli anni '80, con il ruolo di Patricia “Patti” Russell nella commedia della CBS “Mia sorella Sam” (1986-1988) e la partecipazione a diversi film. Ma il 18 luglio 1989, un fan ossessionato, Robert Bardo, sparò e uccise la Schaeffer nella sua casa di West Hollywood.
Bardo ha perseguitato la Schaeffer per tre anni prima della sua morte. In pratica le ha teso un'imboscata mentre lei apriva la porta.
Bardo è stato poi condannato per l'omicidio di Schaeffer all'ergastolo senza condizionale.
Il calciatore colombiano Andrés Escobar ha giocato nell'Atlético Nacional e nella Nazionale colombiana.
Durante la Coppa del Mondo FIFA 1994 negli Stati Uniti, Escobar ha segnato un autogol durante la partita tra Colombia e Stati Uniti, un errore che ha contribuito all'eliminazione del suo Paese dal torneo.
Dopo il torneo, Escobar tornò in Colombia. Alle prime ore del 2 luglio 1994, il calciatore fu ucciso da un uomo armato, apparentemente come punizione per l'autogol; secondo quanto riferito, l'assassino avrebbe gridato "¡Gol! ("Gol!") dopo aver premuto il grilletto.
Darrell Lance Abbott, conosciuto con il nome d'arte Dimebag Darrell, è stato il chitarrista dei gruppi heavy metal Pantera e Damageplan. È stato ampiamente considerato come uno dei migliori chitarristi metal della sua epoca.
I Damageplan si stavano esibendo in un club in Ohio, l'8 dicembre 2004, quando Nathan Gale, un fan mentalmente instabile, salì sul palco e sparò ad Abbot più volte.
Gale ha continuato a sparare e ha ucciso diverse altre persone, compresi alcuni membri del pubblico che avevano cercato di disarmarlo. Gale è stato infine freddato da un agente di polizia.
Jesse James, uno dei più famigerati fuorilegge del vecchio West, era, insieme al fratello Frank, uno dei pistoleri più ricercati del Midwest degli Stati Uniti.
Frank e Jesse si unirono a varie bande di fuorilegge, una delle quali includeva un uomo di nome Robert Ford, una nuova recluta che esprimeva ammirazione per i fratelli, soprattutto per Jesse.
Ford, però, nascondeva un secondo fine: sperava di riscuotere una ricompensa sulla testa di Jesses James e la promessa amnistia per i suoi precedenti crimini. Il 3 aprile 1882, Ford uccise il suo compagno di banda. Già una celebrità in vita, Jesse James divenne una figura leggendaria anche da morto.
Fonti: (TheTopTens)
Vedi anche: I famosissimi che hanno fatto coming out nel 2024 (finora)
Personaggi famosi uccisi dai loro stessi fan
Celebrità uccise dai propri ammiratori e dalla gente comune
CELEBRITÀ Fama
Ognuno di noi ha i propri idoli. Cantanti, artisti, stelle dello sport... vengono ammirati e sono fonte di ispirazione per generazioni di fan. Il problema è che a volte l'amore dei fan può avere i suoi lati negativi. Davvero. L'adorazione può diventare un'ossessione pericolosa, al punto che le celebrità finiscono per ricevere un tipo di stima e devozione un po sinistra. In casi estremi, ciò ha portato ad atti di violenza da parte dei cosiddetti fan nei riguardi delle stesse persone a cui si ispirano come modelli. Purtroppo, nella storia abbiamo assistito al lato meno salubre della fama, a casi in cui i VIP sono stati vittime dei più estremi esempi di adorazione malsana da parte dei fan.
Chi sono dunque i personaggi famosi che hanno avuto ammiratori tutt'altro che simpatici? Cliccate qui e scoprite le star che sono state uccise dai fan e da altre persone comuni.