▲Il suo presunto atteggiamento gelido le ha fatto guadagnare il soprannome di Nuclear Wintour, ma alla fine di questa galleria potreste avere un'opinione diversa.

▲Che sia seduta in prima fila a un evento o che sfili sul tappeto rosso, la Wintour indossa sempre i suoi occhiali da sole. Dopo molti anni, ha spiegato a Christiane Amanpour della CNN che sono diventati una sorta di armatura per lei.

▲La protagonista ha spiegato che indossa quegli occhiali da sole perché nascondono i suoi pensieri, in particolare la noia, e in più coprono i suoi occhi stanchi.

▲Di certo non agli Oscar, visto che non ha mai tolto gli occhiali durante la cerimonia del 2015, ma ha abbandonato gli occhiali quando è stata nominata Dama dalla defunta Regina Elisabetta nel 2017.

▲La Wintour ha iniziato la sua carriera presso Harpers and Queen (ora Harper's Bazaar) a Londra, e ha lavorato per un certo periodo presso Harper's Bazaar US, British Vogue e House and Garden magazine.

▲La giornalista britannico-americana è caporedattrice di American Vogue dal 1988.

▲La prima copertina scelta da Wintour ritraeva la modella israeliana Michaela Bercu con un top e dei jeans Christian Lacroix Haute Couture. La Wintour ha dichiarato che il top faceva parte di un abito, ma che la parte inferiore non si adattava alla Bercu. Come ha detto la Wintour, "l'outfit rivoluzionato serviva a dare l'idea di prendere l'altezzosa alta moda e gettarla giocosamente a capofitto nella vita reale per vedere cosa succede".

▲Suo padre Charles è stato direttore del London Evening Standard dal 1959 al 1976. Si è anche consultato con lei su come rendere il giornale rilevante per i giovani lettori.

▲Patrick, James e Nora. Il fratello maggiore, Gerald, è morto da bambino in un incidente stradale. Patrick Wintour è il direttore diplomatico del Guardian.

▲La Wintour presiede il Met Gala, ovvero il momento più bello dell'anno per le star di tutto il mondo, dal 1995!

▲Ha l'ultima parola su ogni singola persona che partecipa.

▲Il Metropolitan Museum of Art di New York le ha intitolato il Costume Institute nel 2014. Dopo aver contribuito a raccogliere 125 milioni di dollari per l'area tematica, l'istituto è stato ribattezzato The Anna Wintour Costume Center.

▲Rihanna, regina non ufficiale del Met Gala, ha twittato che Anna Wintour era la meglio vestita dell'evento 2019.

▲Secondo quanto riferito, la Wintour ha tre assistenti a tempo pieno, ma a volte sorprende tutti rispondendo lei stessa al telefono.

▲Wintour tende a presentarsi in anticipo e spesso la si può trovare da sola in prima fila alle sfilate in attesa dell'inizio dell'azione.

▲Un altro punto fermo di Anna Wintour è il suo severo taglio di capelli a caschetto, che, secondo quanto riferito, mantiene con due pieghe al giorno: una al mattino e una alla sera.

▲Se non riuscite a immaginarla senza, probabilmente è perché ha iniziato a portare l'iconico caschetto da adolescente.

▲All'età di 15 anni, Anna ha iniziato a frequentare l'allora 24enne Piers Paul Read.

▲Nel 1984, la Wintour ha sposato il suo primo marito, lo psichiatra David Shaffer.

▲Quando ha iniziato a lavorare per Vogue, la Wintour indossava solo tailleur con gonna di Chanel. Secondo quanto riferito, ha continuato a indossarli durante entrambe le gravidanze.

▲Il primo figlio della Wintour e di Shaffer, Charles (Charlie), è nato nel 1985.

▲Nel 1987, Wintour e Shaffer hanno dato il benvenuto alla loro seconda figlia, Katherine (nota come Bee). Secondo Bee, sua madre è "la persona più generosa che si possa incontrare e mette tutti gli altri davanti a lei".

▲Bee è ora sposata con Francesco Carrozzini, figlio della defunta direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani.

▲Wintour e Shaffer hanno divorziato nel 1999 e nel 2004 la giornalista ha sposato il venture capitalist texano Shelby Bryan.

▲Questo look da urlo è reso speciale dalle scarpe che richiamano la carnagione della Wintour.

▲La Wintour ha collaborato con Calvin Klein e con il produttore cinematografico ora caduto in disgrazia Harvey Weinstein per raccogliere fondi per la campagna presidenziale di Barack Obama.

▲Wintour ama la democratizzazione e la maggiore accessibilità della moda di oggi e ritiene che Michelle Obama sia stata fondamentale in questo processo cambiando l'uniforme della First Lady. "Ha cambiato il modo in cui le donne americane vedono la moda".

▲Ha anche sostenuto la campagna presidenziale di Hillary Clinton nel 2016.

▲Le due cose hanno origini lontane, così come le convinzioni di sinistra della Wintour.

▲Dal 1990, ha raccolto oltre 20 milioni di dollari per le associazioni di beneficenza contro l'AIDS.

▲La Wintour afferma di alzarsi ogni mattina prima delle 6. Gioca a tennis, si fa fare i capelli e il trucco e raggiunge l'ufficio di Vogue per iniziare la giornata lavorativa.

▲La Wintour è una presenza fissa non solo alle sfilate di moda, ma anche agli US Open, ai campionati di Wimbledon e agli Open di Francia.

▲È molto amica del tennista svizzero Roger Federer. Ha assistito ad alcune delle sue partite e si dice che la sua vittoria contro Andy Roddick a Wimbledon sia la sua partita preferita di sempre.

▲Secondo il documentario della BBC "Boss Women", Anna raramente rimane alle feste per più di 20 minuti e va a letto ogni sera entro le 22:15.

▲Le piacciono le personalità forti. "Non mi piacciono le persone che dicono di sì a tutto ciò che io propongo. Voglio persone che possano discutere e dissentire e che abbiano un punto di vista che si rifletta nella rivista", ha dichiarato al The Telegraph.

▲Per molto tempo, i pasti ad alto contenuto proteico sono stati un'abitudine per la Wintour, che di solito mangia una bistecca o un hamburger senza panino. Ne "Il diavolo veste Prada", la protagonista Miranda Priestly (una Wintour poco velata) mangia ogni giorno a pranzo nel suo ufficio una bistecca appena cucinata da un ristorante di alto livello.

▲Nel 2003, l'ex assistente della Wintour, Lauren Weisberger, ha scritto un romanzo liberamente ispirato alla figura della Wintour. In seguito ne è stato tratto un film, con Meryl Streep nel ruolo di una spietata redattrice di moda.

▲Quando ha partecipato alla prima del film, Wintour in carne e ossa ha assecondato tutti e si è presentata indossando Prada.

▲"Non stavo imitando Anna Wintour", ha detto Streep a IndieWire nel 2016. "Ho voluto creare un personaggio femminile sui generis, una donna iconica, spaventosa, formidabile, interessante dal punto di vista stilistico e complessa".

▲Si dice che la Wintour sia stata più ferita dal romanzo della sua ex assistente che dall'adattamento cinematografico.

▲All'inizio di maggio 2019, Wintour è stata avvistata mentre dava un affettuoso bacio sulla guancia a Streep durante un pranzo a Manhattan, 13 anni dopo l'uscita del film.

▲Nel 2009 è stata nuovamente protagonista di un film, questa volta il documentario di R.J. Cutler "The September Issue".

▲Nell'ottobre 2005 è stata l'inaspettata destinataria di una torta in faccia per conto della PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) mentre si recava a una sfilata di Chloé durante la settimana della moda di Parigi. L'organizzazione protestava contro la promozione delle pellicce nella rivista.

▲Non la vedrete mai vestita di nero dalla testa ai piedi.

▲Wintour indica la protagonista di "Via col vento" Rossella O'Hara come il personaggio letterario più alla moda.

▲Secondo quanto riferito, la Wintour è una grande fan della serie televisiva, in particolare per i costumi, ovviamente.

▲Wintour non è troppo snob nel riciclare il suo abbigliamento e spesso è stata avvistata con gli stessi abiti di Prada e le stesse collane di cristalli colorati.

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La maggior parte delle persone a settant'anni è già in pensione, ma Wintour continua a lavorare! Nel 2013 è diventata direttrice artistica di Condé Nast, l'editore di Vogue. Nel 2020 è diventata anche Global Chief Content Officer di Condé Nast e Global Editorial Director di Vogue.

Fonti: (The Telegraph) (CNN) (The Guardian) (Britannica) (E!) (Indie Wire)

Guarda anche: Riciclare i look? Va di moda tra le star!

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Nota per essere l'infaticabile e severa, la direttrice di Vogue, Anna Wintour è una delle donne più potenti nel mondo dei media, è colei che tutti conoscono e che tutti conosce. Ma cosa sappiamo su cosa si cela dietro quei grandi occhiali da sole?

Anna Wintour ha ispirato il film "Il Diavolo veste Prada", ma è molto di più: tutto ciò che la riguarda, dalle sue scelte fashion alla sua routine mattutina vi sorprenderà. Sfogliate la galleria per saperne di più!