Magica Mongolia: tra bellezze naturali ed eredità imperiali -

L'impero mongolo fu uno dei più grandi della storia dell'uomo. L'attuale Mongolia è solo una piccola frazione dell'antico territorio conquistato da Gengis Khan, è un paese povero e pieno di contrasti. Di certo, la nazione continua ad essere di grande rilevanza culturale. Scoprila scorrendo la galleria! 

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Geografia - La Mongolia è un paese che si trova tra l'Asia Orientale e quella Centrale. La nazione asiatica confina con Russia e Cina.

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Popolazione - Nonostante sia il 19º paese al mondo per estensione territoriale, la Mongolia è scarsamente popolata. Gli abitanti sono circa tre milioni. La densità demografica è la più bassa al mondo, con una media di due abitanti per km quadrato.

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Moltitudine animale - La Mongolia è l'unico paese al mondo dove il numero di abitanti è minore di quello di cavalli.

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Etnia - Circa il 90% degli abitanti è di etnia mongola. Esistono minoranze di altri popoli, quali uiguri, kazachi, cinesi.

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Icona - La figura più venerata della cultura popolare è Gengis Khan, imperatore e fondatore dell'Impero mongolo. Ci sono processioni per celebrarne nascita e morte.

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L'imperatore - Il vero nome di Gengis Khan era Temudjin. Nacque nel 1162,vicino al fiume Onon, nel nordest della Mongolia. Il leader morì nel 1227 per cause sconosciute.

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Eredità - Nel 13º secolo Gengis Khan fondò uno dei più vasti imperi di sempre, lungo il tragitto che portava dall'Oceano Pacifico al centro d'Europa.

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Bagaglio storico - L'Impero mongolo arrivò ad un'estensione di 20 milioni di km quadrati.

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La capitale - Ulan Bator, conosciuta anche come Ulaanbaatar, è la capitale del paese che fu costruita con l'aiuto dell'Unione Sovietica. Oggi è una città moderna, con grandi viali, un'università, musei, hotel e un aeroporto.

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Ulan Battor - La maggior parte della popolazione di etnia mongola vive nella capitale: circa il 38% del totale di abitanti del paese vive nella città.

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Piatto tipico - Il piatto tipico è la steak tartar, una tartare di carne bovina macinata e condita con limone e altri ingredienti.

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Cibo tipico - Altro piatto popolare è lo stufato mongolo, con verdure e pezzi di carne secca.

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Terra - Nonostante l'enorme estensione, il paese ha poca terra coltivabile. La maggior parte della sua aerea è coperta di steppe, con montagne a nord e a ovest, oltreché il deserto dei Gobi a sud.

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Povertà estrema - Secondo la Banca Mondiale, metà della popolazione vive sotto la soglia di povertà. Si calcola che il 30% dei mongoli sia denutrito.

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Indipendenza - Negli anni '90 il paese si liberò della dominazione sovietica, diventando una nazione indipendente.

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Religione - Il culto predominante è il buddismo, praticato da circa il 96% della popolazione.

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Geografia - Sulla zona montagnosa, in gran parte ricoperta da neve, si possono trovare boschi, che si alternano a laghi e lande deserte.

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Popolazione divisa - La fine dell'impero mongolo ha diviso la popolazione. Si stima che meno di un terzo dei popoli mongoli viva oggi nel paese. Quasi quattro milioni vivono all'estero, divisi tra Cina, Russia e Kazakistan.

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Economia - Il paese è economicamente povero. Le attività principali sono la coltivazione, l'estrazione minerale e le attività agro-pastorali. Altra fonte di reddito sono le miniere d'oro e di rame, nonché l'estrazione di uranio.

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Sport - Sin dai tempi dell'impero, gli sport preferiti dal popolo mongolo sono la lotta libera, la corsa a cavallo e il tiro con l'arco.

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Mille utilità - Il burro di latte di yak ha molteplici usi, da alimento a olio per le lampade.

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Deserto dei Gobi - Nella parte settentrionale del paese si trova il deserto dei Gobi, famoso per essere stato scoperto durante il viaggio di Marco Polo in direzione Pechino, nel 1275.

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Nomadi - Circa il 30% della popolazione è composto da nomadi o seminomadi.

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Casa nomade - Ci sono abitazioni chiamate 'ger', che hanno forma circolare, si compongono di stanza da letto e sala circondata da grossi strati di feltro.

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Dialetto - Le lingue mongoliche sono un gruppo di 13 idiomi parlati in Asia Centrale. Nel paese, la lingua ufficiale è il mongolo, parlato dal 90% delle persone.

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Autosufficiente - Al contrario di ciò che si crede, le famiglie nomadi non sono povere. Esse allevano bovini, cammelli, cavalli, capre e pecore.

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Khuushuur - Una delle specialità del paese è il khuushuur, una sorta di panzarotto di farina di grano, fritto e ripieno di carne.

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Aspettativa di vita - Ogni donna ha in media da due a tre figli. La tassa di mortalità infantile si aggira attorno al 6%. La popolazione è aumentata, ma l'aspettativa di vita rimane bassa, di 63 anni.

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Giorno della rivoluzione - La principale festa del paese, conosciuta con il nome di 'Naadam', celebra l'indipendenza della Mongolia e cade l'11 luglio. La festa include giochi come la lotta libera, la corsa a cavallo e il tiro con l'arco.

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