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Dopamina -

La dopamina è un neurotrasmettitore chimico nel cervello che ci avvisa quando proviamo piacere come risultato di un comportamento o di un'attività. 

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Dopamina -

Siamo programmati per godere di certi comportamenti essenziali per la sopravvivenza, come mangiare e procreare.

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Dopamina - La dopamina fa parte di un sistema di ricompensa del cervello che ci incoraggia a continuare queste piacevoli attività che ci aiutano a sopravvivere. Purtroppo, questo sistema di ricompensa può essere attivato anche da stimoli distruttivi.

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Droghe e alcol - Droghe e alcol rilasciano una scarica di dopamina da cinque a dieci volte superiore al livello normale. Siamo spinti a cercare di nuovo quella scarica di dopamina, così ci mettiamo sulla strada della dipendenza.

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Dipendenza - La dopamina di per sé non crea dipendenza, ma ci fa concentrare sull'esperienza che ha causato la scarica di piacere lasciandoci forti ricordi. 

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Dipendenza -

La maggior parte delle droghe sfruttano il sistema di ricompensa del cervello. Esse causano un'insostenibile ondata di piacere che fa sì che i consumatori ne vogliano ancora. 

Quando il cervello è sopraffatto da questa inondazione, reagisce producendo livelli più bassi di dopamina. Ciò significa che il consumatore di sostanze ha bisogno di una dose maggiore per sentire la stessa reazione.

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Bassi livelli di dopamina - Alcune persone hanno naturalmente livelli più bassi di dopamina. Questa carenza chimica li rende più propensi a sviluppare una dipendenza.

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Bassi livelli di dopamina -

Il deficit di dopamina può indurre la ricerca di attività dannose che fanno rilasciare una maggiore quantità di dopamina, come l'abuso di droga o di alcol.

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Alcol -

L'alcool crea dipendenza ed è pericoloso quanto la maggior parte delle droghe illecite.

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Alcol -

È probabile che l'alcool sarebbe reso illegale proprio come altre droghe dannose se fosse stato inventato in tempi moderni. Tuttavia, è diventato una norma sociale grazie a generazioni di consumo e la maggior parte delle culture lo accetta.

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Alcol - La ricerca mostra che alcune persone possono avere maggiori probabilità di sviluppare una dipendenza da alcol in base al modo in cui il loro sistema di ricompensa risponde quando bevono.

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Alcol - Alcuni individui rilasciano una quantità insolitamente grande di dopamina quando bevono alcolici rispetto alla media.

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Gioco d'azzardo -

Purtroppo, possiamo diventare dipendenti anche da cose che non sono sostanze chimiche. Il gioco d'azzardo è una delle più antiche dipendenze comportamentali.

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Gioco d'azzardo - In questo caso nessuna sostanza viene ingerita. Tuttavia, la risposta del cervello al gioco d'azzardo è la stessa di quella provocata da droga o alcol.

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Gioco d'azzardo - Come nel caso dell'alcol, alcune persone hanno reazioni più forti di altre e sono quindi più propense a sviluppare una dipendenza.

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Gioco d'azzardo -

La dipendenza dal gioco d'azzardo ha anche la stessa capacità di cambiare il cervello, causando la riduzione della produzione di dopamina.

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Gioco d'azzardo - Ciò significa che sia le dipendenze da sostanze che le dipendenze comportamentali (come il gioco d'azzardo) possono portare alla degradazione dei recettori cerebrali, che è legata al morbo di Parkinson.

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Dipendenza comportamentali - Dunque, se possiamo diventare dipendenti dal gioco d'azzardo, quali altre attività possono renderci dipendenti? 

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Videogioco -

Il videogioco è la seconda dipendenza comportamentale ad entrare nella lista dell'OMS, dopo il gioco d'azzardo.

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Videogioco -

Può causare le stesse alterazioni della chimica cerebrale e porta ad astinenza quando non è possibile giocare. 

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Dipendenze moderne -

Molti scienziati ritengono che la disponibilità sia alla base della dipendenza moderna. Per esempio, gli esseri umani primitivi avevano bisogno di trovare zucchero per la loro sopravvivenza.

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Dipendenze moderne - Oggi abbiamo lo stesso sistema di ricompensa nel nostro cervello che ci incoraggia a cercare lo zucchero, ma questo è prontamente disponibile in forme eccessivamente concentrate.

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Tecnologia -

Le aziende digitali conoscono bene il sistema di ricompensa e lo utilizzano per fare in modo che continuiamo a utilizzare i loro prodotti.

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Tecnologia - Le interazioni sociali positive innescano il sistema di ricompensa nel cervello, in quanto la comunità era essenziale per la nostra sopravvivenza in tempi preistorici.

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Tecnologia -

Riconosciamo le interazioni positive attraverso le facce sorridenti, le risate e i commenti di sostegno del nostro gruppo sociale.

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Tecnologia - Aziende come Facebook hanno replicato tali interazioni attraverso emojis e like. Le ricerche dimostrano che causano una reazione simile nel cervello.

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Tecnologia -

Le aziende di social media guadagnano con la pubblicità, quindi il loro obiettivo è quello di invogliarci a passare più tempo possibile sulla loro piattaforma per vedere gli annunci. Le notifiche sono uno dei modi in cui cercano di tenervi connessi.

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Tecnologia -

Le applicazioni come Instagram a volte memorizzano le notifiche di "mi piace" sulle tue foto in modo che possano mostrarti un numero maggiore di "mi piace" in una sola notifica. Questo causerà una scarica di dopamina ancora più grande nell'utente, incoraggiando una sorta di dipendenza.

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Riabilitazione - La prima clinica di riabilitazione pubblica del Regno Unito per la dipendenza da Internet è stata aperta nel 2019. Le cliniche per le dipendenze tecnologiche sono attive da anni in India, Corea del Sud, Cina, Taiwan e Singapore.

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Riabilitazione -

I paesi della regione Asia Pacifico sono leader mondiali nel trattamento della dipendenza da smartphone e social media. Questa parte del mondo ha il più alto livello di utenti di smartphone.

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Progresso -

La comprensione della dipendenza e la consapevolezza dei rischi stanno crescendo, ma realisticamente siamo ancora tutti costantemente esposti a stimoli di dipendenza. Mettete in discussione le vostre abitudini, prendetevi del tempo per disconnettervi e prendetevi cura di voi.

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