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Origini nella terapia medica -

Il medico danese Niels Ryberg Finsen si interessò ai benefici medici della luce solare alla fine del XIX secolo. Nel corso delle sue ricerche, scoprì che i raggi solari potevano aiutare i pazienti affetti da diversi disturbi, in particolare il lupus vulgaris.

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Lampada Finsen -

Niels Ryberg Finsen sviluppò la lampada Finsen, una lampada ad arco di carbonio che emetteva raggi ultravioletti. Questo aprì la strada all'abbronzatura indoor in tutto il mondo.

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Il lettino abbronzante di Friedrich Wolff -

Con la crescente popolarità dell'abbronzatura nel corso del XX secolo, Friedrich Wolff, uno scienziato tedesco, sviluppò nel 1975 un lettino e una lampada abbronzante ad alta intensità di raggi UVA che divenne disponibile negli Stati Uniti nel 1978.

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Il boom dei lettini solari -

I lettini abbronzanti divennero sempre più popolari negli anni '80, con l'apertura di saloni di abbronzatura in tutti gli Stati Uniti e in Europa.

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L'arrivo nelle palestre e nelle spa -

I lettini abbronzanti iniziarono a comparire nelle palestre, nelle spa e nei saloni di bellezza, rendendoli ancora più accessibili, il che significa che le persone potevano abbronzarsi anche durante la pausa pranzo.

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L'influenza delle celebrity -

Le celebrità e le tendenze della moda dagli anni '80 agli anni 2000 promuovevano spesso un look abbronzato, alimentando la domanda di questi lettini sul mercato.

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Marketing e pubblicità -

L'industria dell'abbronzatura da sempre utilizza campagne pubblicitarie per promuovere i benefici dei lettini abbronzanti, enfatizzando il fascino estetico dell'abbronzatura a basso costo.

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Lozioni e occhiali protettivi -

Prima di entrare in un lettino abbronzante, di solito si applica una crema abbronzante per interni che non contiene protezione solare ma idrata la pelle.
Gli occhiali dovrebbero essere indossati per evitare danni agli occhi, ma in uno studio del 2004 i tanner hanno dichiarato di non indossarli per evitare di ritrovarsi con la pelle pallida intorno agli occhi.

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Cultura giovanile -

I lettini abbronzanti divennero popolari tra gli adolescenti e i giovani adulti, molti dei quali consideravano l'abbronzatura un simbolo di bellezza e buona salute. Alcuni membri del cast del popolare show televisivo “Jersey Shore” lanciarono addirittura delle linee di prodotti abbronzanti.

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Lettini solari domestici -

Mentre molti utenti andavano nei saloni di bellezza per intensificare l'abbronzatura, alcuni optavano per l'acquisto di un lettino abbronzante per casa. Coloro che avevano il proprio apparecchio si abbronzavano più spesso e avevano maggiori probabilità di diventarne dipendenti.

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Preoccupazioni per la sicurezza -

Con la diffusione sempre più ampia dei lettini abbronzanti, hanno cominciato a emergere dubbi sulla loro sicurezza e sui rischi dell'esposizione alle radiazioni UV.

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Collegamento con il cancro della pelle -

Gli studi condotti alla fine degli anni '80 hanno dimostrato che l'uso dei lettini abbronzanti influisce negativamente sulla funzione immunitaria umana e hanno evidenziato il rischio potenziale tra l'abbronzatura e il cancro della pelle.

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Regolamentazione da parte della FDA statunitense -

Dal 1979, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti regolamenta i lettini abbronzanti, imponendo di apporre delle etichette di avvertimento sui rischi dell'esposizione ai raggi UV e stabilendo un tempo massimo di esposizione raccomandato.

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Rapporto della IARC -

Il 29 luglio 2007, l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha pubblicato un rapporto che classifica i dispositivi abbronzanti che emettono raggi UV come “cancerogeni per l'uomo”, confermando il nesso con il cancro della pelle.

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Norme più severe -

Negli anni 2010, in risposta alle preoccupazioni per la salute, i governi iniziarono ad attuare norme più severe sull'uso dei lettini abbronzanti, soprattutto per i minori.

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Azione legale -

In alcuni casi, i produttori di lettini abbronzanti hanno dovuto affrontare cause legali per non aver avvertito i consumatori dei rischi legati all'uso dei loro dispositivi. Nel 2015, due saloni dello stato di New York hanno dovuto affrontare una causa per aver pubblicizzato in modo ingannevole i benefici dell'abbronzatura per la salute, sminuendo in modo significativo i rischi.

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Campagne di sensibilizzazione -

Le campagne di salute pubblica degli anni 2000 e 2010 hanno contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica sui pericoli dei lettini abbronzanti e delle radiazioni UV. Per esempio, la campagna televisiva del Cancer Council australiano “Il lato oscuro dell'abbronzatura” fu particolarmente d'impatto.

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Maggiori alternative -

Le alternative ai lettini, come le lozioni autoabbronzanti, sono diventate più popolari come alternative più sicure per ottenere un colorito abbronzato. Il marchio di autoabbronzanti St. Tropez ha avviato la campagna SkinSmart nel 2009 per promuovere norme più severe sui lettini abbronzanti nel Regno Unito.

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Cambiano i canoni di bellezza -

A metà degli anni 2010 le tendenze di bellezza occidentali hanno iniziato a privilegiare un aspetto più naturale, riducendo la richiesta di abbronzature cosmetiche.

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Inizia il declino -

Con l'aumento della consapevolezza dei rischi da parte dell'opinione pubblica, molti centri di abbronzatura hanno dovuto affrontare un calo di attività o la chiusura. Negli Stati Uniti, ad esempio, il mercato dell'industria dell'abbronzatura è diminuito in media del 5,4% all'anno tra il 2018 e il 2023.

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Ricerca sui fattori di rischio -

La ricerca scientifica continua a studiare i rischi per la salute a lungo termine associati ai lettini abbronzanti. Esistono prove consistenti che dimostrano che chi li utilizza ha maggiori probabilità di sviluppare un melanoma cutaneo.

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Educazione dei consumatori -

Le campagne di sensibilizzazione sui pericoli dell'esposizione ai raggi UV sono aumentate in modo significativo, soprattutto a partire dagli anni 2000 anche perchè l'aumento dei tassi di cancro della pelle dimostra la crescente necessità di educare il pubblico a pratiche sicure.

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Concentrarsi sulla diagnosi precoce -

L'attenzione alla diagnosi precoce del cancro della pelle ha incoraggiato sempre più persone a evitare i lettini abbronzanti e a comportarsi in modo sicuro nei confronti dei raggi UV.

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Divieti internazionali -

L'uso commerciale dei lettini abbronzanti è stato completamente vietato in Brasile e in Iran nel 2008 e nel 2009 e in tutti gli Stati e territori australiani, ad eccezione del Northern Territory, nel 2015.

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Innovazioni tecnologiche -

L'abbronzatura sunless si è evoluta fino a offrire ai consumatori un'abbronzatura radiosa in pochi minuti e con un colore più duraturo e naturale. Alcuni sistemi di abbronzatura spray utilizzano oggi la microtecnologia per nebulizzare i fluidi abbronzanti fino a ridurli a particelle sottili, garantendo un'applicazione impeccabile.

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Un dibattito in corso -

Il dibattito sulla sicurezza dei lettini abbronzanti continua, e alcuni sostengono la necessità di imporre restrizioni più severe o di vietarli del tutto.

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I lettini solari oggi -

Nel 2023, il 67% delle utilizzatrici di articoli per la skincare ha optato per prodotti che aiutavano a migliorare la salute generale della pelle. Tuttavia, nel gennaio 2024, la mega celebrity Kim Kardashian ha condiviso un video del suo ufficio in cui mostrava un lettino abbronzante. È quindi possibile che l'abbronzatura indoor stia tornando in auge?

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I lettini solari oggi -

Secondo Sherry Pagoto, professore dell'Università del Connecticut, l'uso dei lettini abbronzanti è ai minimi storici. Tuttavia, l'abbronzatura indoor sembra stia vivendo una rinascita, con l'hashtag #SunBed su TikTok che ha superato i 570 milioni di visualizzazioni.

Fonti:  (Dazed) (Aqua Living Factory Outlets) (NIH) (Cancer Council)

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