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L'impatto della pandemia -

Nel 2020, molte persone sono entrate in un supermercato e non sono riuscite a trovare qualcosa di cui avevano bisogno (o che volevano) per la prima volta nella loro vita.

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Nuova prospettiva -

Tra pandemia, recessione economica e riscaldamento globale, il consumo di cibo sta cambiando.

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Nuove abitudini -

Le nostre abitudini alimentari e di acquisto sono cambiate in modo significativo quest'anno, insieme ai nostri bisogni fisici ed emotivi.

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Preoccupazioni per il rifornimento -

Un sondaggio condotto da Acosta negli Stati Uniti ha concluso che il 53% degli americani farebbe scorta di generi alimentari se fosse imposto un altro blocco.

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Un nuovo modo di vivere -

La base di clienti della maggior parte dei supermercati è ora composta da adulti che lavorano da casa, o attenti alle esigenze dei bambini che frequentano la scuola a distanza o hanno bisogno di un'istruzione domestica.

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Pensare alla salute -

Le paure per le malattie quest'anno sono state un campanello d'allarme per molti di coloro che avevano bisogno di migliorare la propria salute alimentare.

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Siamo ciò che mangiamo -

Infatti, ora c'è una comprensione più diffusa di come il cibo che mangiamo influisce sulla nostra salute e sul nostro sistema immunitario.

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La salute prima di tutto -

La ricerca mostra che, in generale, gli acquirenti danno sempre più priorità ai benefici per la salute degli alimenti che scelgono al supermercato piuttosto che al gusto e al prezzo.

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Dieta a base vegetale -

Uno studio negli Stati Uniti mostra che un quarto degli americani riceve più proteine e latticini da fonti vegetali.

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Confusione -

Una ricerca di GlobalData mostra che quattro consumatori millennial su 10 si sentono confusi dalle informazioni sanitarie fornite sulla confezione dei prodotti nei loro supermercati locali.

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Messaggi fuorvianti -

Ci viene costantemente detto cosa è ci fa bene (antiossidanti, supercibi, probiotici, ecc.) e cosa ci fa male male (glutine, zucchero, OGM e così via), ma la maggior parte delle persone non sa davvero cosa fare di tutte queste informazione.

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Sistema immunitario -

Naturalmente, anche il rafforzamento del sistema immunitario è diventato una priorità in questi tempi.

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Priorità elevata -

La ricerca mostra che la salute immunitaria sta diventando sempre più importante quando si tratta di scegliere il nostro cibo, poiché raggruppa preoccupazioni come la gestione del peso, la salute del cuore, l'energia e la digestione.

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Potenziamento immunitario -

Presto le etichette dei prodotti pubblicizzeranno i benefici delle vitamine e dei minerali che migliorano il sistema immunitario come le vitamine A, C, D ed E e lo zinco.

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Il cibo che conforta -

Allo stesso tempo, molte persone si sono rivolte al cibo per trovare conforto e rassicurazione durante questi tempi difficili.

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Ritorno alle origini -

Molti acquirenti sono tornati a marchi familiari che esistono da molto tempo e che le loro famiglie hanno acquistato per generazioni.

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Brands that were declining in recent years -

Alcuni di questi marchi classici erano in declino negli ultimi anni. Gli acquirenti hanno iniziato a scegliere marchi più recenti che offrissero sapori più moderni e innovativi e un aspetto più sano.

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Affidabilità -

I vecchi marchi tradizionali stanno improvvisamente vedendo un aumento delle vendite quest'anno.

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Spuntini -

L'International Food Information Council ha rilevato che quasi la metà delle persone di età inferiore ai 35 anni fa più spuntini quest'anno...

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Spuntini -

Con i lockdown e lo smartworking, le persone si annoiano e sono vicine al frigo più che mai prima d'ora!

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Cucinare come meccanismo di difesa -

Un altro sondaggio ha rilevato che il 74% degli intervistati ritiene che cucinare sia un'attività efficace per alleviare lo stress durante la pandemia.

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Sperimentazione -

Un altro 44% degli intervistati ha affermato di aver appreso una nuova ricetta durante la quarantena!

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Ci si reca meno al supermercato -

Prima della pandemia, la maggior parte delle persone andava al supermercato in media 2,3 volte a settimana e ogni volta trascorreva circa 20 minuti tra i corridoi.

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Giusto un salto -

Ora tendiamo a visitare il supermercato una volta alla settimana e ci affrettiamo a uscire il più velocemente possibile.

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Conserviamo più soldi -

Un enorme 68% dei consumatori sta riducendo i propri acquisti di cibo a causa delle preoccupazioni per il denaro, l'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e la riduzione degli sprechi.

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Cambiamenti -

Nel prossimo anno, possiamo aspettarci di vedere più prodotti a base vegetale apparire sul mercato per soddisfare la crescente popolarità delle diete vegane, vegetariane e flessibili.

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Riduzione di carne e latticini -

Sta diventando sempre più popolare ridurre la carne e i latticini nella dieta senza limitarli completamente.

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Nati dalla pandemia -

Gli esperti di mercato prevedono che i nostri scaffali saranno pieni di nuovi prodotti ispirati dai cambiamenti dei consumatori nel 2020, come una più ampia scelti di alimenti in sostituzioni alla carne.

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(Forbes) (Food Business News)

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