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Edward Norton - L'attore ha interpretato il ruolo di Hulk/Bruce Banner nel film 'L'incredibile Hulk'. Tuttavia, non fu chiamato per 'The Avengers'. Secondo quanto riferisce il sito Den of Geek, gli studi della Marvel volevano un attore che accettasse la creatività e la collaborazione degli altri elementi del team.

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Ryan Gosling - Scrive il The Hollywood Reporter che il regista Peter Jackson decise di licenziare Gosling dal cast di 'Amabili resti' a causa dell'eccesso di peso che l'attore presentava all'epoca.

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Holly Hunter - Il personaggio principale del cartone animato 'Chicken Little' era stato immaginato come femminile. La Hunter impiegò mesi a doppiare il personaggio. Come riporta il Screen Rant, la produzione si rese conto che il personaggio sarebbe dovuto essere maschile, così la Hunter fu allontanata e sostituita da Zach Braff.

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Lisa Bonet - Dal 1984 al 1991, l'attrice interpretò il personaggio di Denise Robinson nella serie 'I Robinson'. Secondo il The Richest, dopo la settima stagione, il regista decise di licenziare l'attrice per divergenze creative.

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Colin Firth - Dopo aver terminato di registrare le voci del cartone animato 'Paddington', i produttori hanno ritenuto che la voce di Firth era troppo matura e contrattarono Ben Whishaw al suo posto, scrive Screen Rant.

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Anne Hathaway - Anne Hathaway avrebbe dovuto interpretare uno dei protagonisti di 'Molto incinta'. Nel film il regista voleva una scena di parto realistica, ma la Hathaway rivelò, in un'intervista ad Allure, che non si sentiva a suo agio in quei panni. Il ruolo andò a Katherine Heigl.

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Sylvester Stallone - Come riporta CinemaBlend, dopo aver ricevuto la sceneggiatura di 'Beverly Hills Cop - Un piedipiatti a Beverly Hills', Stallone cercò di riscrivere il ruolo che avrebbe dovuto interpretare. La produzione non apprezzò l'iniziativa ed Eddie Murphy fu assunto per sostituirlo.

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Chloë Grace Moretz - Quando aveva 11 anni, l'attrice fu contrattata per prestare la voce del personaggio Penny, del cartone animato 'Bolt'. L'attrice registrò tutte le parti del personaggio, ma nel frattempo la Disney decise di contrattare Miley Cyrus per la parte della Moretz, come riporta lo Screen Rant.

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Charlie Sheen - I produttori della serie TV 'Due uomini e mezzo' decisero di licenziare l'attore, a causa di alcuni commenti spiacevoli e per non essersi presentato al programma di riabilitazione dal consumo di droghe, come rivela la rivista People.

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Christian Bale - L'attore era stato scelto per interpretare il ruolo da protagonista di 'American Psycho', ma avendo scoperto che DiCaprio era disponibile, i produttori cambiarono idea. Quando DiCaprio non fu disponibile, a causa di altri impegni, i produttori tornarono sui propri passi. Bale dichiarò al The Wall Street Journal di aver sempre creduto che alla fine avrebbe avuto la parte. Infatti c'è riuscito!

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Megan Fox - Dopo aver parlato male del regista di 'Transformers 3', l'attrice fu licenziata dal cast e al posto suo fu contrattata Rosie Huntington-Whiteley. Il Wonderland riporta che la Fox ha rivelato che Michael Bay sembrava un dittatore durante le riprese.

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Stana Katic - Ad aprile 2016 fu annunciato che l'attrice non sarebbe stata confermata per la nuova stagione di 'Castle'. Un mese dopo la serie fu cancellata, scrive Us Weekly.

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Terrence Howard - Howard firmò un contratto per partecipare a tre film della saga 'Iron Man'. Quando arrivò il momento di girare 'Iron Man 2', Howard fu informato che avrebbe ricevuto un compenso inferiore a quello accordato perché il film non aveva più bisogno del suo ruolo, riferisce lo Screen Rant. L'attore non accettò e fu sostituito da Don Cheadle.

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Selma Blair - L'attrice interpretava il ruolo della fidanzata di Charlie Sheen, in 'Terapia d'urto'. Fu licenziata nel 2013 e fece causa alla produzione, richiedendo il denaro che le spettava in caso di licenziamento, riporta il Daily Mail. Blair fu licenziata dopo essersi lamentata del fatto che durante le riprese la troupe dovesse aspettare che Sheen imparasse la sua parte a memoria.

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Shannen Doherty - Tori Spelling rivelò a Us Weekly che dopo la confusione causata dalla Doherty negli studi di 'Beverly Hills 9021', chiese al padre, Aaron Spelling, creatore e produttore della serie, di licenziarla. E così fu!

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Taylor Momsen - Dopo aver partecipato a quattro stagioni della serie 'Gossip Girl', la storia del personaggio arrivò alla fine. Secondo Elle, durante la quarta stagione della serie, l'attrice non era molto presente e i produttori decisero di farne a meno.

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Suzanne Somers - L'attrice era una delle protagoniste della serie comica 'Tre cuori in affitto'. Secondo il The Hollywood Reporter, Sommers fu licenziata dopo aver chiesto un aumento di stipendio.

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Jean-Claude Van Damme - Esistono diverse teorie sulla decisione della produzione del film 'Predator' di licenziare l'attore. Secondo GeekTyrant, Van Damme, faceva troppe mosse di kickboxing, contro il volere del regista.

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Isaiah Washington - In seguito a dei commenti omofobici sul collega T.R. Knight, Washington fu immediatamente licenziato dal cast di 'Grey's Anatomy', così riferisce Marie Claire.

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Eric Stoltz - L'attore fu la prima scelta per il ruolo di Marty McFly, nel film 'Ritorno al Futuro'. Durante le prime settimane di riprese, la produzione capì che Stoltz non era la persona adatta per il ruolo, e così contrattarono Michael J. Fox, scrive Vulture.

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Samantha Morton - Durante la fase di post-produzione del film 'Lei', il regista Spike Jonze si rese conto che la Morton non era la persona giusta per il ruolo. Scarlett Johansson fu allora contrattata, riferisce la Vulture.

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Thomas Gibson - Dall'inizio di 'Criminal Minds', nel 2005, l'attore faceva parte del cast. Tuttavia, nel 2016, dopo un fraintendimento, l'attore fu allontanato, rivela Variety.

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Kal Penn - Durante il periodo in cui lavorava per la serie 'Dr. House', Penn fu invitato a far parte della squadra amministrativa di Obama. L'attore decise di interpretare il personaggio fino alla fine, tuttavia la produzione decise che il personaggio si sarebbe suicidato, rivela la CNN.

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Leah Remini - L'attrice lavorava come produttrice esecutiva del programma 'The Talk' quando fu licenziata, nel 2012. Secondo People, Remini affermò che il licenziamento fu la scelta migliore, visto che all'interno del programma doveva solo tacere e fare quello che le veniva ordinato.

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Stuart Townsend - Appena un giorno prima di iniziare le riprese de 'Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello' Townsend fu licenziato. L'attore avrebbe interpretato Aragorn, riferisce il The Telegraph.

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Judy Garland - Durante le riprese del film 'La valle delle bambole', l'iconica attrice non diede una buona impressione e finì per essere licenziata, rivela il Mental Floss.

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James Remar - Dopo solo una settimana di riprese, Remar fu licenziato dall'elenco di 'Aliens - Scontro finale'. Secondo Screen Rant, il licenziamento avrebbe avuto a che fare con il consumo di droghe.

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Erinn Hayes - L'attrice fu colta di sorpresa quando venne a sapere che il personaggio che interpretava in 'Kevin Can Wait' sarebbe 'morto' dopo la prima stagione, rivela Fox News. Leah Remini entrò a far parte della seconda stagione.

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Columbus Short - Dopo essere stato coinvolto in uno scandalo di violenza domestica, l'attore fu immediatamente licenziato dal cast di 'Scandal', scrive TMZ. Clicca qui per scoprire invece quale star ha toccato davvero il fondo!

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