The King pubblicò il suo album di debutto autointitolato nel 1956 e il resto è storia (del rock 'n' roll). Le sue versioni di brani come "Blue Suede Shoes" e "Tutti Frutti" lo proiettarono verso il successo.
"The Beatles" è colloquialmente noto come il "White Album" a causa della sua copertina bianca. Il doppio LP contiene numerosi classici dei Beatles, tra cui "Back in the U.S.S.R.", "Dear Prudence", "Blackbird" e "Ob-La-Di, Ob-La-Da", per citarne alcuni.
L'album di debutto dei RATM è considerato uno dei migliori album degli anni '90. Il disco contiene l'iconico brano "Killing in Name".
Con brani come "Holiday" e "Lucky Star", è facile capire perché "Madonna" sia uno dei più grandi album pop autointitolati di tutti i tempi.
L'album di debutto della band è considerato uno dei loro migliori. Brani come "Break on Through (To the Other Side)", "Light My Fire" e "The End" trasformarono "The Doors" in un classico della musica.
È il primo disco di Dave Grohl dopo la morte di Kurt Cobain e la fine dei Nirvana. Brani come "This Is a Call", "I'll Stick Around" e "Big Me" dimostrano quanto i Foo Fighters si siano rivelati una grande rock band.
La maggior parte dei fan conosce l'album dei Metallica del 1991 come il "Black Album", a causa della copertina completamente nera. È stato l'album che ha catapultato la band nel circuito mainstream. Brani come "Enter Sandman" e "Nothing Else Matters", tra gli altri, hanno reso il quinto album della band uno dei più venduti al mondo.
Eddie Van Halen ha rivoluzionato il modo di suonare la chitarra e questo album segna il momento in cui ciò è avvenuto. L'album contiene il sorprendente assolo di chitarra di "Eruption" e brani come "Runnin' with the Devil" e una cover di "You Really Got Me" dei Kinks.
Il secondo album in studio di Sheryl Crow ha raggiunto il triplo disco di platino. Singoli come "If It Makes You Happy" hanno reso questo album un grande successo.
I proto-punk rocker Iggy Pop and the Stooges pubblicarono il loro album omonimo nel 1969. Brani come "I Wanna Be Your Dog" e "No Fun" aprirono la strada al punk rock degli anni Settanta.
Nel 1970, i padrini dell'heavy metal pubblicarono il loro album di debutto, "Black Sabbath". Il quartetto inglese portò l'heavy blues-rock a un livello completamente nuovo con canzoni come "Black Sabbath" e "Evil Woman".
L'album di debutto autointitolato dei punk rocker inglesi affrontava temi come la disoccupazione e le divisioni di classe. Il disco omonimo dei Clash è un classico del punk rock.
I Kiss hanno pubblicato due album nel 1974. Il loro debutto omonimo contiene classici come "Strutter", "Deuce" e "Black Diamond", per citarne alcuni.
In un'epoca in cui i gruppi musicali scrivevano musica che parlava di fiori e di pace, i Velvet Underground e Nico affrontavano temi molto più oscuri, tra cui la droga e il sadomasochismo. La copertina dell'album, con la famosa banana sbucciata di Andy Warhol, ha reso questo album ancora più speciale.
Janet Jackson ha all'attivo due album autoprodotti. Il primo è stato pubblicato nel 1982, ed è stato un successo nelle classifiche R&B. Ma il secondo album omonimo della Jackson, del 1993, è stato un enorme successo commerciale in tutto il mondo. Il singolo "That's the Way Love Goes" ha raggiunto il primo posto nella Billboard Hot 100.
Il debutto autoprodotto dei Dire Straits include il singolo di successo "Sultans of Swing".
L'album di debutto degli Aerosmith conteneva una delle ballate più iconiche della band: "Dream On".
Il quinto album dei Blur contiene alcune delle canzoni più belle del gruppo, tra cui "Beetlebum" e "Song 2", quest'ultima scritta originariamente per scherzo e diventata poi una delle canzoni più popolari del gruppo.
L'omonimo album di debutto della band inglese include canzoni come "Girls on Film", "Careless Memories" e "Planet Earth".
Il disco omonimo dei Boston è uno degli album più venduti di tutti i tempi (oltre 17 milioni di copie vendute solo negli Stati Uniti). Il disco contiene il classico inno rock "More Than a Feeling".
Dopo aver prodotto alcuni dei più grandi dischi degli anni '90, Butch Vig decise di mettere insieme la sua band. L'album di debutto dei Garbage fu un grande successo, con canzoni come "Stupid Girl", "Vow" e "Only Happy When It Rains" accolte molto bene dalla critica e dal pubblico.
Brani come "Clint Eastwood" e "19-2000" hanno fatto guadagnare alla band di Damon Albarn un posto nel Guinness dei Primati come "Band virtuale di maggior successo".
Nel 1969, il mondo ha conosciuto una delle più grandi rock band di tutti i tempi, grazie all'album autointitolato "Led Zeppelin". Il riff di chitarra iniziale di "Communication Breakdown" è immediatamente riconoscibile.
La ricetta era semplice: suonare rock 'n' roll il più velocemente possibile! I Ramones lo hanno fatto con il loro album di debutto del 1976. Il classico del punk rock "Blitzkrieg Bop" è una delle grandi canzoni che troverete in questo disco.
Questo album è come ascoltare una compilation di "greatest hits" di Ian Brown e co. La band di Manchester ha influenzato numerosi artisti musicali con canzoni come "I Wanna Be Adored", "Waterfall" e "She Bangs the Drums", solo per citarne alcune.
Esistono due album dei "Fleetwood Mac" con lo stesso nome. Il primo è l'album di debutto del 1968, noto anche come "Peter Green's Fleetwood Mac". E poi c'è l'album del 1975, il primo con Stevie Nicks e Lindsey Buckingham, che è diventato sette volte disco di platino negli Stati Uniti. È noto anche come "The White Album".
L'album autointitolato dei Weezer, noto anche come "Blue Album" (per via della copertina), è la pubblicazione più iconica della band, con singoli come "Buddy Holly" e "Say It Ain't So".
In un periodo in cui l'hair metal stava diventando pop, gli Skid Row hanno ripristinato la grinta del rock 'n' roll. Singoli di successo come "Youth Gone Wild", "18 and Life" e la power ballad "I Remember You" hanno permesso al disco di raggiungere cinque volte il disco di platino negli Stati Uniti.
In questa galleria, esaminiamo gli album omonimi che sono semplicemente più speciali di altri. Il motivo risiede nel fatto che hanno avuto un grande impatto nel panorama musicale, che sono stati un grande successo commerciale o che, semplicemente, contengono alcune canzoni davvero straordinarie! Cliccate e scoprite se il vostro preferito è presente nell'elenco.
I più grandi album omonimi della storia della musica, sei d'accordo?
Quanti di questi fanno parte della vostra collezione musicale?
MUSICA Album
Non è raro che gli artisti del mondo della musica pubblichino album dal titolo omonimo. Spesso si tratta di album di debutto in studio, ma non è detto che sia sempre così. Infatti, alcuni degli album autointitolati di maggior successo di tutti i tempi non sono album di debutto. E, che ci crediate o no, ci sono anche band e artisti solisti che hanno pubblicato più di un album omonimo nel corso della loro carriera. Ma quali sono i migliori in circolazione?
In questa galleria, esaminiamo gli album omonimi che sono semplicemente più speciali di altri. Il motivo risiede nel fatto che hanno avuto un grande impatto nel panorama musicale, che sono stati un grande successo commerciale o che, semplicemente, contengono alcune canzoni davvero straordinarie! Cliccate e scoprite se il vostro preferito è presente nell'elenco.