Una grave perdita per il mondo dello sport
A Bennett è stata diagnosticata la malattia nel 2016, ma a causa del lento progredire della malattia, l'iconico cantante jazz ha continuato a registrare, fare tournée ed esibirsi fino al suo ritiro dai concerti a causa di problemi fisici. Le sue ultime due esibizioni si sono tenute nel 2021, al Radio City Music Hall con Lady Gaga. Bennett è morto nella sua casa di New York City il 21 luglio 2023.
Nell'agosto del 1994, al 40° presidente degli Stati Uniti fu diagnosticata la malattia di Alzheimer, che annunciò tramite una lettera scritta a mano nel novembre dello stesso anno. Verso la fine del 2003, Reagan aveva perso la capacità di parlare ed era costretto a letto per lo più, senza più riuscire a riconoscere alcun membro della famiglia. Morì di polmonite, complicata dall'Alzheimer, il 5 giugno 2004.
L'attrice comica era famosa soprattutto per il suo ruolo al fianco di Sid Caesar in "Your Show of Shows". È morta all'età di 92 anni per cause naturali dovute al morbo di Alzheimer.
Nel 1964, Poitier fu il primo attore di colore e il primo bahamense a vincere l'Oscar come miglior attore. Fu una delle ultime star sopravvissute dell'età d'oro del cinema hollywoodiano. La causa della sua morte è stata l'insufficienza cardiopolmonare; come cause sottostanti sono stati indicati il morbo di Alzheimer e il cancro alla prostata.
Il direttore d'orchestra e compositore americano era definito dai suoi colleghi e dai critici "il decano dei compositori americani". La sua salute peggiorò nel corso degli anni '80 e morì di Alzheimer e insufficienza respiratoria il 2 dicembre 1990.
L'attore americano è famoso per essere stato il primo attore ad interpretare Superman nella serie cinematografica del 1948 "Superman" e nel suo sequel del 1950. Ha interpretato anche il padre di Lois Lane, Sam Lane, nel film "Superman: The Movie" del 1978. Alyn morì all'età di 88 anni a causa del morbo di Alzheimer.
Dorian Leigh è stata una modella statunitense ed è considerata una delle prime top model. Morì nel 2008, all'età di 91 anni, in una casa di cura di Falls Church, in Virginia, a causa del morbo di Alzheimer.
Noto per aver interpretato ruoli da protagonista in vari film d'azione, western e di guerra, la salute di Bronson peggiorò negli ultimi anni della sua vita. Sebbene la polmonite e il morbo di Alzheimer siano stati indicati come causa del decesso, nessuno dei due risulta sul suo certificato di morte. Invece, come cause di morte vengono citate l'insufficienza respiratoria, il cancro polmonare metastatico con broncopneumopatia cronica ostruttiva e la cardiomiopatia congestizia.
All'attivista per i diritti civili fu diagnosticata la malattia di Alzheimer nel 2004. Morì l'anno seguente nel suo appartamento a Detroit.
Noto per il suo caratteristico accento strascicato e per la sua personalità da uomo qualunque sullo schermo, Stewart morì di infarto causato da un'embolia all'età di 89 anni. Una delle cause alla base della sua morte fu il morbo di Alzheimer.
Dopo aver abbandonato il cinema, Preminger ha diretto più di 35 lungometraggi nel corso di una carriera durata cinquant'anni. Ha recitato anche in numerosi film. Morì di cancro ai polmoni mentre soffriva del morbo di Alzheimer.
Spesso considerato il più grande pugile di tutti i tempi, Sugar Ray Robinson è stato inserito nell'International Boxing Hall of Fame nel 1990. Negli ultimi anni gli è stata diagnosticata la malattia di Alzheimer e il diabete, e purtroppo è morto all'età di 67 anni.
Con una carriera durata cinque decenni, il cantante country ha venduto oltre 45 milioni di dischi in tutto il mondo. Morì di Alzheimer sei anni dopo aver annunciato la sua diagnosi.
Famoso per le sue vignette sulla Seconda Guerra Mondiale che raffiguravano soldati americani, il fumettista vincitore del premio Pulitzer è morto di Alzheimer all'età di 81 anni.
L'attrice e cantante greca ha recitato in oltre 70 film nel corso di una carriera durata più di 50 anni. Tra i suoi film più famosi ricordiamo "I cannoni di Navarone" (1961), "Zorba il greco" (1964) e "Le troiane" (1971). Nel 2013 Papas iniziò a soffrire di Alzheimer. È morta il 14 settembre 2022, all'età di 93 anni.
L'attore premio Oscar era un sostenitore di Ronald Reagan e fu presidente per cinque mandati della National Rifle Association of America (NRA). Dopo aver annunciato nel 2002 di essere affetto dal morbo di Alzheimer, Heston si è ritirato sia dalla recitazione sia dalla presidenza della NRA. Morì all'età di 84 anni.
Barker ha condotto "The Price Is Right" (ovvero la versione americana di Il prezzo è giusto) dal 1972 al 2007, diventando il game show più longevo nella storia della televisione nordamericana. Ha inoltre condotto il programma televisivo "Truth or Consequences" dal 1956 al 1975. Barker è morto di Alzheimer all'età di 99 anni nel 2023.
La famosa attrice irlandese è morta all'età di 91 anni, dopo una lunga lotta contro il morbo di Alzheimer. Nel 2020, è stata inserita al numero 30 nella lista delle più grandi attrici cinematografiche irlandesi stilata dall'Irish Times.
Meglio conosciuto per il suo ruolo del tenente Colombo nella serie televisiva "Colombo", Falk morì di polmonite, con complicazioni dovute all'Alzheimer.
Poco dopo la diagnosi, nei primi anni '80, la star di Hollywood divenne una delle prime celebrità a dichiarare pubblicamente di essere affetta dall'Alzheimer. La decisione di Hayworth di parlare apertamente ha contribuito ad aumentare i finanziamenti pubblici e privati per la ricerca. Morì all'età di 68 anni per complicazioni legate al morbo di Alzheimer il 14 maggio 1987.
Con alle spalle una carriera lunga sei decenni, l'iconico attore era famoso per la sua inconfondibile voce roca e per la sua capacità di interpretare un'ampia gamma di personaggi. Meredith morì all'età di 89 anni per complicazioni legate al morbo di Alzheimer e al melanoma.
L'attrice di origine russa vinse l'Oscar come migliore attrice non protagonista per "Zorba il greco" nel 1964. Morì di polmonite, dopo aver sofferto a lungo del morbo di Alzheimer.
La celebre cantante blues soffriva di leucemia cronica e di Alzheimer. Morì il 20 gennaio 2012, cinque giorni prima del suo 74° compleanno.
L'attrice e cantante franco-americana apparve in 33 film tra il 1922 e il 1937. Morì di Alzheimer il 21 marzo 1994 a Palm Beach, Florida, all'età di 89 anni.
Noto soprattutto per i suoi ruoli comici e per la sua interpretazione di Willy Wonka in "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato" (1971), Wilder morì per complicazioni legate al morbo di Alzheimer. La diagnosi gli era stata fatta tre anni prima, ma aveva tenuto nascosta la malattia.
O'Brien è uno degli attori più stimati del cinema americano. La sua carriera è durata quasi 40 anni. Morì all'età di 69 anni per complicazioni dovute al morbo di Alzheimer.
Alla scrittrice e filosofa irlandese-britannica fu diagnosticata la malattia di Alzheimer nel 1997. Morì due anni dopo a Oxford, in Inghilterra.
L'attore e attivista americano è stato candidato all'Oscar come miglior attore non protagonista per le sue interpretazioni in "Vacanze romane" (1953) e "Il rompicuori" (1972). Morì all'età di 99 anni di polmonite correlata all'Alzheimer.
Golonka, che spesso ha interpretato bionde eccentriche e frizzanti, è ricordata per aver interpretato Millie Hutchins nella commedia televisiva "The Andy Griffith Show" e Millie Swanson in "Mayberry R.F.D." Morì all'età di 85 anni a causa di complicazioni dovute al morbo di Alzheimer.
Fonti: (Ranker) (IMDb)
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Secondo l'Alzheimer's Association, un anziano su tre muore di Alzheimer o di un altro tipo di demenza. La causa di morte più comune tra i malati di Alzheimer è la polmonite ab ingestis. Ciò accade quando, a causa delle difficoltà di deglutizione causate dalla malattia, si inalano inavvertitamente particelle di cibo, liquidi o addirittura succhi gastrici. L'Alzheimer può colpire chiunque e, sfortunatamente, la vita di molti personaggi famosi è stata stroncata prematuramente a causa di questa malattia, tra cui attori, musicisti e atleti.
Sfoglia questa galleria per ricordare le celebrità morte di Alzheimer.
Personaggi famosi morti a causa dell'Alzheimer
Il morbo di Alzheimer e la demenza possono colpire chiunque, anche i ricchi e i famosi
CELEBRITÀ Salute
Secondo l'Alzheimer's Association, un anziano su tre muore di Alzheimer o di un altro tipo di demenza. La causa di morte più comune tra i malati di Alzheimer è la polmonite ab ingestis. Ciò accade quando, a causa delle difficoltà di deglutizione causate dalla malattia, si inalano inavvertitamente particelle di cibo, liquidi o addirittura succhi gastrici. L'Alzheimer può colpire chiunque e, sfortunatamente, la vita di molti personaggi famosi è stata stroncata prematuramente a causa di questa malattia, tra cui attori, musicisti e atleti.
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