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Il leggendario cantante Tony Bennett si è purtroppo spento all'età di 96 anni. Il suo addetto stampa ha dato la notizia della sua morte venerdì 21 luglio 2023, a meno di due settimane dal suo 97° compleanno. Anche se la causa della morte non è stata dichiarata, Bennett soffriva del morbo di Alzheimer dal 2016. Ha condiviso la sua diagnosi con il pubblico che lo amava nel 2020, dichiarando che "La vita è un dono - anche con l'Alzheimer". Nonostante il deterioramento cognitivo tipico di questa patologia devastante, Bennett ha continuato a ricordare ogni verso del suo repertorio di canzoni. La sua collaboratrice e amica di lunga data Lady Gaga ha dichiarato che, una volta che la musica suonava, lui sapeva sempre esattamente cosa fare.

Durante i suoi sette decenni di carriera, Bennett ha vinto ben 20 Grammy, oltre a numerosi altri premi, onori e riconoscimenti. È diventato uno dei grandi cantanti statunitensi e per molti anni prima della sua morte è stato l'ultimo a rimanere in piedi. Nonostante la salute cagionevole, Bennett ha continuato a esibirsi fino ai novant'anni. Infatti, ha vinto il suo 20° Grammy nel 2022, all'età di 95 anni.

Cliccate sulla galleria per apprezzare il grande Tony Bennett.

▲Tony Bennett nasce Anthony Dominick Benedetto il 3 agosto 1926 ad Astoria, NYC. I suoi genitori erano John Benedetto, emigrato negli Stati Uniti dall'Italia meridionale, e Anna Suraci.
▲Crescendo durante la Grande Depressione, Bennett si è avvicinato alla musica. Le prime influenze includono Al Jolson, Judy Garland e Louis Armstrong.
▲Ha studiato pittura e musica alla School of Industrial Art di New York. In seguito è entrato in azione come fuciliere di fanteria nelle ultime fasi della Seconda guerra mondiale.
▲Bennett iniziò a registrare nel 1949. Il suo primo grande successo fu "Because of You" del 1951. Altre canzoni degne di nota degli anni '50 sono "Rags to Riches" e "Stranger in Paradise".
▲Ormai una star affermata, Bennett vinse il suo primo Grammy Award nel 1962 per "I Left My Heart in San Francisco", un brano che da allora è diventato la sua canzone simbolo. L'album dallo stesso titolo vinse il premio come disco dell'anno.
▲Bennett ebbe un ruolo di classe a Londra durante il Royal Variety performance, alla presenza di Sua Maestà la Regina Elisabetta II e Sua Altezza Reale il Duca di Edimburgo.
▲Il cantante americano consegna il premio ai Beatles durante una pausa del concerto a Wembley, a Londra.
▲Al pianoforte con la leggenda del jazz e bandmaster Duke Ellington (1899-1974).
▲La seconda metà degli anni '60 vide il declino delle fortune commerciali di Bennett. Alla fine del decennio, non aveva più un contratto discografico e la sua vita personale era allo sbando. Gli anni '70 furono altrettanto demoralizzanti.
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Artista affermato, Bennett disegnava o dipingeva quasi ogni giorno e firmava i lavori finiti con il suo vero nome Anthony Benedetto, o semplicemente Benedetto.

▲La leggenda del jazz Louis Armstrong (1901-1971) con un suo ritratto disegnato da Bennett, amico di una vita.
▲Con Diana Ross per la prima di "Lady Sings the Blues" al cinema ABC 1 di Londra.
▲Alla fine degli anni Ottanta Bennett è di nuovo in attività. Le apparizioni in programmi televisivi rivolti a un pubblico più giovane (tra cui un memorabile concerto a MTV Unplugged) gli valgono una nuova base di fan. Stava tornando in auge, raccogliendo numerosi premi.
▲Tutto sorridente a Monte Carlo mentre mostra con orgoglio il premio World's Best-Selling Jazz Artist of the Year e il Legend Award, ricevuto per il suo eccezionale contributo all'industria musicale.
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Bennett ha tenuto un'atmosfera latina durante l'intervallo del Super Bowl XXIX. I San Diego Chargers affrontarono i San Francisco 49ers al Joe Robbie Stadium di Miami. I 49ers hanno vinto.

▲Ha vinto il Grammy per il miglior album vocale pop tradizionale per "Playin' With My Friends: Bennett Sings The Blues" (2001).
▲Bennett, insieme alla ballerina Suzanne Farrell, all'attore Julie Harris, all'attore Robert Redford e alla cantante Tina Turner, riceve le congratulazioni del Presidente degli Stati Uniti George W. Bush durante il ricevimento dei Kennedy Center Honors alla Casa Bianca.
▲Il duetto con Christina Aguilera si è rivelato uno dei momenti salienti del prestigioso evento, tenutosi a Los Angeles.
▲Successivamente, Bennett ha ritirato il premio per l'eccezionale performance individuale in un programma di varietà o musicale per "An American Classic".
▲Il bellissimo e ricco libro di memorie di Bennett, "La vita è un dono", ripercorre la sua vita, dalla crescita nell'America dell'epoca della Depressione fino a diventare uno degli intrattenitori più amati al mondo.
▲Stringendo tra le mani i premi per il Miglior album vocale pop tradizionale ("Duets") e per la Miglior performance di duo/gruppo pop ("Body And Soul", con Amy Winehouse).
▲Bennett e la figlia Antonia si esibiscono insieme in un concerto nella capitale italiana. Il padre di Bennett era nato nel sud Italia e il concerto è stato una sorta di ritorno a casa per il cantante americano.
▲Il cantante parla ai residenti che partecipano a una manifestazione contro la violenza delle armi a New York.
▲Bennett e Lady Gaga hanno partecipato insieme al Cheek to Cheek Tour per promuovere il loro album "Cheek to Cheek" (2014). Nella foto, Lady Gaga celebra il 90° compleanno di Bennett.
▲Eccolo sotto i riflettori sul palco a San Francisco per celebrare il suo 90° compleanno. Qui, nel 1961, eseguì per la prima volta la sua canzone simbolo, "I Left My Heart in San Francisco".
▲Qui le figlie, Johanna e Antonia, festeggiano il 90° compleanno di Bennett.
▲Bennett si è trovato a fianco del frontman degli Aerosmith Steven Tyler alla MGM Grand Garden Arena di Las Vegas.
▲Pochi mesi dopo il suo 90° compleanno, Bennett è stato invitato a esibirsi alla 90° Macy's Thanksgiving Parade di New York. Si esibì con Miss Piggy dei Muppets per cantare "Santa Claus is Coming to Town".
▲Bennett apprezza la standing ovation che gli è stata rivolta al termine del suo trionfale concerto nel Regno Unito.
▲Bennett è stato fotografato mentre arrivava al Madison Square Garden di New York, dove si è aggiudicato il Grammy per il miglior album vocale pop tradizionale per "Tony Bennett Celebrates 90" (2016).
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Bennett si è sposato tre volte. Il primo matrimonio è stato con Patricia Beech nel 1952, poi ha sposato Sandra Grant nel 1971. La terza moglie è stata Susan Crow, che ha sposato nel 2007.

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In occasione del suo ultimo spettacolo, Bennett ha tenuto una straziante performance d'addio a New York City, intitolata "One Last Time: An Evening With Tony Bennett and Lady Gaga", annunciando il suo imminente pensionamento. Il concerto con Lady Gaga, che ha registrato il tutto esaurito, è andato in onda sulla CBS il 28 novembre 2021 e Bennett ha decisamente brillato, cantando standard come "Fly Me to the Moon" e "Steppin' Out With My Baby". Si è anche esibito in duetti con Lady Gaga, tra cui "Love For Sale" e "Anything Goes", e la stessa Gaga si è commossa quando si è trattenuta sul palco per parlare di lui.

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Nel 2022, Bennett e Lady Gaga hanno vinto un Grammy congiunto per il loro album collaborativo "Love For Sale". È stata la sua ventesima vittoria alla prestigiosa cerimonia di premiazione musicale.

Vedi anche: Sono leggende della musica, ma non hanno mai vinto un Grammy

Addio Tony Bennett, leggenda della musica statunitense di origine italiana

L'ineguagliabile Tony Bennet avrebbe compiuto 97 anni il 3 Agosto

02/09/23 por StarsInsider

MUSICA Tony bennett

Il leggendario cantante Tony Bennett si è purtroppo spento all'età di 96 anni. Il suo addetto stampa ha dato la notizia della sua morte venerdì 21 luglio 2023, a meno di due settimane dal suo 97° compleanno. Anche se la causa della morte non è stata dichiarata, Bennett soffriva del morbo di Alzheimer dal 2016. Ha condiviso la sua diagnosi con il pubblico che lo amava nel 2020, dichiarando che "La vita è un dono - anche con l'Alzheimer". Nonostante il deterioramento cognitivo tipico di questa patologia devastante, Bennett ha continuato a ricordare ogni verso del suo repertorio di canzoni. La sua collaboratrice e amica di lunga data Lady Gaga ha dichiarato che, una volta che la musica suonava, lui sapeva sempre esattamente cosa fare.

Durante i suoi sette decenni di carriera, Bennett ha vinto ben 20 Grammy, oltre a numerosi altri premi, onori e riconoscimenti. È diventato uno dei grandi cantanti statunitensi e per molti anni prima della sua morte è stato l'ultimo a rimanere in piedi. Nonostante la salute cagionevole, Bennett ha continuato a esibirsi fino ai novant'anni. Infatti, ha vinto il suo 20° Grammy nel 2022, all'età di 95 anni.

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