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L'attore Bob Odenkirk, noto per il suo ruolo da protagonista in 'Better Call Saul', ha subito quello che ha descritto come un "piccolo attacco di cuore" nel luglio 2021.
Appena 11 giorni dopo, l'attore riferì che stava "andando alla grande" e l'8 settembre annunciò di essere tornato al lavoro per le riprese della sesta stagione di 'Better Call Saul'.
Il regista e attore Kevin Smith ha subito un grave attacco di cuore nel febbraio 2018. È stato portato di corsa in ospedale, dove i medici hanno eseguito un intervento chirurgico d'emergenza.
Il creatore di 'Generazione X' (1995) era in sovrappeso al momento dell'attacco e da allora ha intrapreso un percorso che lo ha aiutato a perdere peso.
Nel giugno 2018, la star di 'Frasier' Kelsey Grammer ha subito un attacco cardiaco. Ha raccontato: "Era come se qualcuno stesse cercando di fare a pezzi il mio petto con le fauci della vita".
Anni dopo, raccontò a Oprah Winfrey ciò che aveva imparato: "Era la manifestazione fisica di qualsiasi lezione che mi potesse essere insegnata, cioè che era meglio sistemare la propria vita subito".
Rosie O'Donnell ha subito un arresto cardiaco nell'agosto 2012. Ha inconsapevolmente salvato la sua vita prendendo l'aspirina, che è un fluidificante del sangue.
La settimana dopo ha usato il suo blog per incoraggiare le donne a non ignorare i sintomi dell'infarto come aveva fatto lei. Ha scritto: "Informatevi sui sintomi signore".
David Bowie soffrì un infarto che mise fine ai suoi tour nel 2004. Inizialmente pensava di avere un nervo compresso nella spalla, ma in realtà aveva un'arteria coronaria ostruita.
Bowie si sottopose a un intervento chirurgico e poi tornò alla musica, sebbene con ritmi più ridotti. Morì nel 2016 dopo una dura lotta contro il cancro.
Il musicista John Mellencamp ebbe un infarto mentre era in tour all'età di 42 anni. Pare che non prese bene la notizia e che si scagliò contro il medico.
La risposta del medico fu: "John, puoi dirmi quello che vuoi o comportarti come vuoi, ma anche uno studente di medicina del primo anno saprebbe dirti che hai avuto un infarto".
Alex Trebek, il defunto conduttore di 'Jeopardy', subì due piccoli attacchi di cuore, il primo nel dicembre 2007 e il secondo nel giugno 2012. Tornò rapidamente al lavoro dopo entrambi.
Dopo il secondo evento, ha scherzato con People: "Forse mi prenderò un po' più cura di me stesso, ma non ci conterei". Morì di cancro al pancreas nel novembre 2020.
L'ex vicepresidente degli Stati Uniti D ick Cheney ha una lunga storia di malattie cardiovascolari alle spalle. Ha sofferto il suo primo di cinque attacchi di cuore all'età di 37 anni.
A causa dei suoi problemi di salute, furono sollevati dubbi sulla sua idoneità a servire in un ufficio pubblico. Alla fine, ricoprì il ruolo di vicepresidente di George W. Bush senza inceppi.
Il conduttore televisivo Larry King ha avuto un attacco di cuore nel 1987 che ha attribuito all'abitudine di fumare. Visse fino al gennaio 2021, quando morì per le complicazioni del COVID-19.
In un'intervista del 2014, King ha detto dell'attacco del 1987: "Ho fumato dai 16 ai 54 anni e non ho mai pensato di poter smettere fino a quell'infarto. Da allora non ho più fumato".
Susan Lucci è andata in ospedale nel 2018 con un dolore al petto che pensava non fosse grave. Ma i medici trovarono due arterie ostruite e la sottoposero a un intervento chirurgico di emergenza.
L'attrice attribuì le cause alla genetica, dal momento che era successo la stessa cosa al padre.
Nel febbraio 2017, il famoso personal trainer Bob Harper ha subito un infarto. Ha descritto l'esperienza come segue: "Il tipo di attacco cardiaco che ho avuto è stato proprio come, boom. Luci spente".
Harper ha raccontato di essersi sentito confuso dopo l'avvenimento, poiché all'epoca si sentiva in ottima forma. Tuttavia, l'infarto era dovuto prevalentemente a cause genetiche.
Barbara Walters non ha mai avuto un infarto, ma ha subito un'operazione a cuore aperto nel 2010 per sostituire una valvola aortica difettosa. All'epoca aveva 80 anni.
L'intervento andò bene e lei tornò presto a lavorare in TV.
David Letterman ha dovuto subire un'importante operazione al cuore. Nel gennaio 2000 gli fu installato un bypass. All'epoca aveva 52 anni.
Quando tornò al suo show, durante il quale aveva spesso scherzato sul suo colesterolo alto, aprì con la frase: "Aspettate di sentire cosa mi è successo".
L'ex stella del calcio inglese Fabrice Muamba ha subito un attacco di cuore a metà partita nel 2012. È collassato sul campo e il suo cuore ha smesso di battere per 78 minuti.
Muamba si riprese, ma dovette ritirarsi dal calcio professionistico nell'agosto 2012.
L'anno scorso l’attore ha raccontato di quando nel 2017 ha avuto paura di morire. Aveva dei dolori strani, respirava a fatica e nel giro di pochi minuti si era ritrovato in ospedale.
A Verissimo, il celebre attore ha detto che il suo approccio alla vita da allora è cambiato e si è reso conto del valore della vita e delle cose che possiede, ringraziando ogni giorno di essere vivo per raccontarlo.
Fonti: (Us Weekly) (Ranker) (Oggi)
Rispetto ad altre gravi malattie, quelle cardiovascolari sono meno discusse. Eppure sono un problema importante. Secondo l'Office Disease Prevention and Health Promotion, la malattia cardiaca è la principale causa di morte negli Stati Uniti d'America, sia tra la popolazione maschile che tra quella femminile. Anche l'Italia non è da meno. Ci sono celebrità sopravvissute per miracolo ad un infarto e che oggi usano la loro posizione per sensibilizzare il pubblico sulle malattie cardiovascolari e le abitudini che possono prevenirle. Scorri la galleria per leggere le loro storie, anche quella di Claudio Amendola nell'ultima immagine.
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