Molti volti nel mondo dello spettacolo stanno abbandonando la piattaforma
Prima di diventare famoso a Hollywood, Buscemi faceva il vigile del fuoco a Manhattan. Un lavoro che ha ripreso dopo l'11 settembre.
L'attore ha lavorato con turni di 12 ore per diversi giorni alla ricerca di sopravvissuti. "È stato un privilegio poterlo fare. È stato bello connettersi con la caserma dei pompieri con cui lavoravo e con alcuni dei ragazzi che ho affiancato. Ed è stato enormemente utile per me perché mentre lavoravo, non ci pensavo tanto, non lo sentivo tanto", ha detto Buscemi.
Pete Davidson ha perso una persona molto importante nell'attacco terroristico dell'11 settembre: suo padre.
Il padre del comico, Scott Davidson, era un pompiere di NYC alla Ladder Company 118 a Brooklyn Heights, New York. Morì al World Trade Center l'11 settembre 2001.
Davidson ha il numero di distintivo di suo padre, 8418, tatuato sul braccio sinistro.
La famosa attrice ha involontariamente salvato la vita di un'impiegata. Lara Lundstrom Clarke, che lavorava nel World Trade Center, quella mattina passò davanti al SUV della Paltrow.
L'impiegata rischiò di essere investita e per quell'incidente sfiorato , perse la metro per andare al lavoro. Se non fosse stato per la Paltrow, l'account manager della Baseline Financial Services sarebbe stata al 77° piano della torre sud quando sono avvenuti gli attacchi.
MJ avrebbe potuto essere un'altra vittima degli attacchi dell'11 settembre se non fosse stato per sua madre, Katherine Jackson.
La mattina dell'11 settembre il cantante doveva partecipare a una riunione in cima a una delle Torri Gemelle. La sera prima rimase sveglio fino a tardi a parlare con la madre e la sorella Rebbie, così si svegliò tardi.
L'attore era stato su un volo con i dirottatori dell'11 settembre solo 11 giorni prima degli attacchi terroristici.
Nulla di sospetto accadde durante il volo di prova da Washington DC a Los Angeles. "Ho guardato verso la cabina, non ricordo nulla di particolare, nessuno sembrava inquietante, nessuno sembrava un terrorista. Sembrava un volo assolutamente normale", ha detto Lowe.
L'attore aveva prenotato il volo per New York sull'American Airlines Flight 11, l'aereo che si schiantò contro la torre nord.
Per fortuna, Wahlberg e i suoi amici cambiarono idea e decisero di volare in Canada per partecipare al festival del cinema a Toronto.
Come Mark Wahlberg, anche il creatore di 'Family Guy' doveva essere sul volo 11 per New York City.
MacFarlane era uscito fino a tardi la sera prima e perse il volo per soli 10 minuti. Contribuì il fatto che il suo agente gli disse erroneamente che il volo doveva partire alle 8:15, invece che alle 7:45.
Sarah Ferguson doveva partecipare a una riunione la mattina dell'11 settembre presso la sua associazione di beneficenza, Chances for Children, la cui sede era al 101° piano della torre nord.
Tuttavia, quella mattina Fergie era stata impegnata a promuovere la sua iniziativa di beneficenza in TV, così era in ritardo per la riunione. La duchessa di York era bloccata nel traffico quando l'aereo ha colpito la torre in cui avrebbe dovuto trovarsi.
La Regina della Disco, morta nel 2012 di cancro ai polmoni, credeva che la sua malattia fosse causata dalle particelle di polvere tossica che aveva inalato durante l'11 settembre.
Secondo il World Trade Center Health Program, 3.496 persone sono morte per malattie legate all'11 settembre.
L'ex Beatle stava per decollare all'aeroporto JFK quando il suo volo fu cancellato a causa degli attacchi terroristici.
"Stavo tornando in Inghilterra, eravamo al JFK già in pista, quando il pilota improvvisamente disse: 'Non possiamo decollare. Dobbiamo tornare alla base'. E dal finestrino sul lato destro dell'aereo si vedevano le torri gemelle. Si vedeva una colonna di fumo e poco dopo se ne videro due", ha ricordato McCartney.
Il defunto attore viveva a Manhattan quando gli attacchi ebbero luogo e ne fu testimone.
"Ero lì quella mattina. Vivo a circa un miglio di distanza da dove è successo, quindi esiste un ricordo personale difficile da rimuovere", ha ricordato.
L'attore ha assistito al terribile evento dalla sua finestra.
"All'epoca vivevo a Lower Manhattan. Quindi ricordo solo che uscivo dal mio appartamento e andavo a vedere il World Trade Center e poi rientravo per guardare la CNN e cercare di capire cosa stava succedendo", ha detto Damon.
La cantante era a scuola e vide gli attacchi dal tetto del Convento del Sacro Cuore a New York City.
"Non ne ho mai parlato prima, ma ero a New York l'11 settembre e ho visto le Torri cadere con tutte le mie amiche dal tetto della nostra scuola. L'intera città era coperta di cenere", ha ricordato Gaga.
L'attore era in riunione quando sono avvenuti gli attacchi. È tornato a casa e ha guardato la tragedia consumarsi dalla sua finestra.
"Potevo vedere la linea di fuoco attraverso la Torre Nord. Avevo il mio binocolo e una videocamera, anche se non volevo filmare. Ho visto alcune persone saltare. Poi ho visto la Torre Sud crollare. Era così irreale che ho dovuto cercare conferma guardando immediatamente lo schermo della televisione. La CNN era accesa. Era l'unico modo per renderlo reale. Come disse mio figlio: 'Era come guardare la luna cadere'", ha ricordato.
Il rapper ha assistito al crollo delle Torri Gemelle dalla finestra del suo appartamento.
La Stoffer doveva prendere il volo 11 da Boston a Los Angeles per vedere il suo ragazzo. I due litigarono e lei non salì sull'aereo.
Fonti: (Mirror) (Insider) (Grand Forks Herald) (Tinseltown Mom) (World Trade Center Health Program)
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La Uchitel ha perso tragicamente il suo fidanzato, James Andrew O'Grady, che lavorava al World Trade Center.
Gli attacchi di New York dell'11 settembre del 2001 furono un evento tragico che ebbe un impatto devastante sulle vite di molte persone. Il crollo delle Twin Towers scioccò il mondo intero e ebbe conseguenze dirette su alcune celebrità. Alcune rischiarono di morire, perché avevano in programma di prendere il volo American Airlines Flight 11 oppure perché avrebbero dovuto trovarsi al World Trade Center. Certi volti famosi si adoperarono per salvare vite, altri ancora persero una persona cara.
Scorri la galleria per scoprire in che modo le celebrità sono state colpite in prima persona l'11 settembre 2001.
11 settembre: le celebrità che l'hanno vissuto sulla propria pelle
Alcuni volti noti hanno perso un parente o hanno rischiato di morire
CELEBRITÀ 11 settembre
Gli attacchi di New York dell'11 settembre del 2001 furono un evento tragico che ebbe un impatto devastante sulle vite di molte persone. Il crollo delle Twin Towers scioccò il mondo intero e ebbe conseguenze dirette su alcune celebrità. Alcune rischiarono di morire, perché avevano in programma di prendere il volo American Airlines Flight 11 oppure perché avrebbero dovuto trovarsi al World Trade Center. Certi volti famosi si adoperarono per salvare vite, altri ancora persero una persona cara.
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