La passione per il disegno ha caratterizzato la sua infanzia e l'ha portato a essere uno dei nomi più autorevoli dell'industria cinematografica giapponese, e del mondo intero. 
Si è spento a 80 anni il celebre animatore Keiichiro Kimura, autore de "L'Uomo Tigre" e di "Mimì e la nazionale di pallavolo", tra gli altri. Nato il 5 aprile del 1938, Kimura inizia la sua carriera nell'universo dei cartoni animati da giovanissimo e nel 1961 esordisce come animatore nella prestigiosa azienda giapponese Toei Animation. 

La causa del decesso sembra essere stata un infarto miocardico, che ha stroncato la sua vita lo scorso 19 ottobre.

I disegni animati de L'Uomo Tigre di Kimura ottennero successo in Italia a partire dal 1982 su Rete4 e in seguito su altre reti televisive.
Tra gli altri suoi indimenticabili lavori, che hanno accompagnato la crescita di moltissimi italiani, ricordiamo "Sally la maga", "Cyborg 009", "Lilli tra un guaio e l'altro" e "Sam ragazzo del West".