La miglior terapia per il Parkinson? Ballare il "Ballu Tundu"
Uno studio conferma il ballo sardo come riabilitazione efficace contro la malattia
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SALUTE Parkinson
La scienza lo conferma: il "Ballu Tundu" aiuta a combattere il Parkinson.
L'antica danza della tradizione millenaria sarda sarebbe un toccasana per i pazienti affetti da questa malattia neuro-degenerativa.
Lo ha scoperto un team di ricercatori del Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica dell'Università di Cagliari attraverso lo studio dal titolo “Sardinian Folk Dance for Individuals with Parkinson’s Disease: A Randomized Controlled Pilot Trial”. Lo studio è stato finanziato dalla fondazione Sardegna e si trova in fase di pubblicazione sulla rivista scientifica statunitense “Journal of Alternative and Complementary Medicine”.
La ricerca esalta le qualità preventive e riabilitative del ballo tradizionale sardo, la cui pratica costante migliorerebbe l’equilibrio, la capacità di esercizio, la forza degli arti inferiori, oltreché contrastare i sintomi della malattia come la depressione, l’apatia e i disturbi cognitivi.
Il ballo sardo può essere dunque annoverato tra le scelte riabilitativo-motorie per i pazienti. Non più solo un esercizio ricreativo per il popolo sardo, ma una vera e propria terapia riabilitativa.