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Partorire a casa - Per secoli i membri della famiglia reale hanno partorito in casa. La regina Elisabetta II è nata in un'abitazione privata e in seguito ha partorito Carlo, Edoardo e Andrea a Buckingham Palace. Sua figlia Anna invece è venuta alla luce in una proprietà privata appartenente alla famiglia reale.

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Diana ha interrotto la tradizione - William e Harry sono nati all'ospedale St. Mary di Londra. Così come i principi George e Louis e la principessa Charlotte.

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Testimonianza - La tradizione voleva che fosse presente un testimone per confermare l'avvenuta nascita del nuovo membro della famiglia reale. Quest'abitudine è scomparsa ancora prima della nascita del principe Carlo nel 1948.

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Papà non graditi - Non era permesso ai papà assistere alla nascita del nuovo reale. Una tradizione conclusa prima della nascita del principe Carlo.

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Istruzione reale - La regina Elisabetta ha avuto insegnanti privati. William e Kate invece, mandano i loro figli a scuola.

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Diana ha interrotto la tradizione - Il principe William è stato il primo erede al trono a frequentare una scuola pubblica.

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Nonni comuni - In passato, per i membri reali non era possibile frequentare assiduamente i nonni non di sangue blu. Per fortuna, questa usanza è scomparsa.

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Vestiti per il debutto in pubblico - I vestiti della madre sono scelti con cura per il debutto in pubblico. Kate ha scelto un abito azzurro a pois in onore di Lady Diana che indossò un vestito simile per la nascita del principe William.

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Le ostetriche sono spesso presenti - Alla nascita della principessa Charlotte erano presenti tre ostetriche che hanno giurato di mantenere il segreto.

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Il tradizionale documento posto sul cavalletto reale - Nonostante la tradizione, il principe George è stato annunciato prima su Twitter e subito dopo sul cavalletto di fronte a Buckingham Palace.

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Il documento di nascita era scritto a mano in passato. Ora i tempi sono cambiati! - I medici dell'ospedale firmavano il documento che in seguito veniva trasportato al palazzo.

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Folla ai cancelli - Un pubblico immenso arriva puntualmente a Buckingham Palace per ammirare il documento reale.

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Colpi di cannone - Un saluto a suon di colpi di cannone parte dalla Torre di Londra appena nasce il piccolo reale. È un segno di rispetto e di benvenuto.

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Un altro saluto - Un nuovo colpo di cannone viene sparato a Green Park, vicino a Buckingham Palace.

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I neonati reali hanno tre o quattro nomi - Il nome intero del principe George è George Alexander Louis. Quello della sua sorellina è Charlotte Elizabeth Diana e quello dell'ultimo arrivato è Louis Arthur Charles.

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I bambini reali non hanno un cognome - Fino all'inizio del 20° secolo gli eredi al trono non avevano un cognome. Questo veniva sostituito con il nome del paese che governavano.

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Se ne hanno uno lo utilizzano - Il principe George è conosciuto a scuola come George Cambridge.

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I piccoli reali hanno anche un titolo - Per riferirsi a George, Charlotte e Louis bisogna utilizzare i termini principe e principessa seguiti dal nome e poi da Cambridge.

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Annuncio della nascita - Un ufficiale del Palazzo annuncia la nascita del nuovo erede al trono.

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La regina deve essere una delle prime a sapere dell'avvenuta nascita - Prima di ufficializzare l'annuncio, la regina deve già sapere della nascita.

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Solo i reali maschi erano eredi al trono - La tradizione è cambiata dal 2013 e anche le principesse sono legittime eredi.

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Ginecologo reale - Marcus Setchell (con la cravatta azzurra) ha rimandato il pensionamento per far nascere il principe George. È stato anche il ginecologo personale della regina. Per la nascita dei principi William e Harry è stato il dottor George Pinker ad assistere Diana. La Pricipessa Charlotte e il nuovo Principino sono nati con il ginecologo Alan Farthing.

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Le mamme reali allattano - Sia la regina che la principessa Diana hanno allattato i loro pargoli. Sembra che anche Kate abbia seguito la tradizione, sebbene non ci sia una conferma ufficiale.

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Allattare al seno non è sempre stato permesso - Secondo il Telegraph, la regina Vittoria odiava allattare e lo trovava ripugnante.

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Anche i nomi scelti possono restare segreti - Il principe Carlo e Lady Diana annunciarono il nome del principe Harry una volta aver lasciato l'ospedale. Quello di William invece fu annunciato qualche giorno prima della sua nascita.

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Concedo di paternità - La Royal Air Force ha riconosciuto al principe William il diritto a ferie non pagate dopo la nascita dei principi George e Charlotte.

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Gli animali domestici - È comune per i piccoli reali avere degli animali. Il principe William per esempio, ha passato l'infanzia in compagnia di un pony.

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Regali da ogni angolo del pianeta - È buona usanza per i leader di tutto il mondo inviare un dono al neonato. Quando nel 2013 nacque il piccolo George, ricevette 610 regali non ufficiali che in seguito vennero esibiti a Buckingham Palace.

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Pannolini - I bambini reali utilizzavano pannolini di stoffa, ma il principe William è stato il primo a interrompere la tradizione. Infatti, la principessa Diana preferiva i normali pannolini in commercio.

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Occhi al cielo - Il 'Trooping the Colour' è una cerimonia tradizionale conosciuta anche come la celebrazione ufficiale del compleanno della regina. Tutti i membri della famiglia si affacciano dal balcone di Buckingham Palace per osservare le acrobazie aeree della Royal Air Force.

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La futura nascita dei bebè viene annunciata dopo 12 settimane di gravidanza. - Per Kate Middleton è stato diverso. Non si è presentata a un evento ufficiale e le chiacchiere sono iniziate subito.

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Il genere del pargolo viene rivelato dopo la nascita - Alcuni affermano che William e Kate hanno scoperto il genere del loro primo bambino solo dopo la sua nascita.

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Le bambinaie hanno a cuore i piccoli reali - Le tate reali devono saper fare un po' tutto: dalla guida difensiva al Taekwoondo e ai protocolli si sicurezza. Maria Borrallo, (in foto) è la tata di George, Charlotte e Louis.

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Il battesimo avviene alcune settimane dopo la loro nascita - In generale, il battesimo coincide con la prima apparizione in pubblico.

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Il battesimo viene effettuato dal capo della Chiesa anglicana - Negli anni passati l'arcivescovo Justin Welby si è occupato dei battesimi.

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La stampa non ha accesso ai battesimi - Tuttavia, nel caso della principessa Charlotte, la famiglia reale ha permesso al pubblico di scattare foto.

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Cosa farà Meghan? - E la moderna Meghan, a quali regole rimarrà fedele e quali romperà?

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